Legislatura: 19Seduta di annuncio: 42 del 24/01/2023
Primo firmatario: FOTI TOMMASO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 24/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MESSINA MANLIO FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 GARDINI ELISABETTA FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 ANTONIOZZI ALFREDO FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 RUSPANDINI MASSIMO FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 URZI' ALESSANDRO FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 DE CORATO RICCARDO FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 KELANY SARA FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 MICHELOTTI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 MORGANTE MADDALENA FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 MURA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 SBARDELLA LUCA FRATELLI D'ITALIA 24/01/2023 VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 25/01/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 25/01/2023 Resoconto MICHELOTTI FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 25/01/2023 Resoconto PIANTEDOSI MATTEO MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 25/01/2023 Resoconto VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 25/01/2023
DISCUSSIONE IL 25/01/2023
SVOLTO IL 25/01/2023
CONCLUSO IL 25/01/2023
FOTI, MESSINA, GARDINI, ANTONIOZZI, RUSPANDINI, URZÌ, DE CORATO, KELANY, MICHELOTTI, MORGANTE, MURA, SBARDELLA, VARCHI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
la recente pagina di cronaca relativa alla cattura del boss mafioso Matteo Messina Denaro ha provocato non solo una forte reazione nell'opinione pubblica, ma ha anche riacceso i riflettori sull'importanza dell'attività di controllo da parte delle forze dell'ordine sul territorio nazionale, evidenziando come la costante presenza dello Stato nei centri urbani sia necessaria al fine di contrastare i gravi episodi riconducibili alla criminalità organizzata di stampo mafioso;
nonostante gli strumenti normativi di cui la nostra nazione si è dotata nel tempo, l'impegno contro le mafie e i poteri criminali non è certo concluso: la mafia è ancora straordinariamente pericolosa e capace di adattarsi, colpendo il tessuto vivo del Paese, insinuandosi negli affari e nella società; essa, infatti, ha una forte specificità territoriale, essendo caratterizzata da una peculiarità che la distingue da tutte le altre, ovvero quella di connotarsi come «anti-Stato»;
risulta sempre più avvertita l'esigenza di una riflessione sul concetto di sicurezza, che, soprattutto oggi, caratterizza la condizione di complessità propria dei grandi centri urbani e che richiede una serie di misure di rassicurazione della comunità civile: queste ultime mirano a rafforzare la percezione che le pubbliche istituzioni concorrono unitariamente alla gestione delle conseguenti problematiche, nel superiore interesse della sicurezza collettiva e individuale;
a dimostrazione di quanto sopra riportato, la conclusione dell'operazione di cattura del boss mafioso Messina Denaro è stata resa possibile dall'attuazione del noto «metodo Dalla Chiesa», di cui il controllo sul territorio risulta esserne il perno centrale: nonostante nello scenario attuale si sia rivelato sempre più importante il ruolo della tecnologia e delle nuove tecniche di indagine, non bisogna, quindi, dimenticare la centralità delle operazioni di analisi e osservazione del territorio;
la risposta più incisiva che si può dare per contrastare la territorialità delle grandi organizzazioni mafiose è, pertanto, il rafforzamento della capacità di controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine, capisaldi della storia e dell'ordinamento del nostro Paese –:
quali iniziative, per quanto di competenza, il Governo intenda adottare al fine di potenziare ulteriormente l'attività di controllo sul territorio esercitata dalle forze dell'ordine per contrastare la criminalità organizzata.
(3-00129)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):agglomerato urbano
mafia