Legislatura: 19Seduta di annuncio: 42 del 24/01/2023
Primo firmatario: BENZONI FABRIZIO
Gruppo: AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE
Data firma: 24/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma PASTORELLA GIULIA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 24/01/2023 GADDA MARIA CHIARA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 24/01/2023 COSTA ENRICO AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 24/01/2023 DEL BARBA MAURO AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 24/01/2023 SOTTANELLI GIULIO CESARE AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE 24/01/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 24/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 25/01/2023 Resoconto PASTORELLA GIULIA AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE RISPOSTA GOVERNO 25/01/2023 Resoconto PIANTEDOSI MATTEO MINISTRO - (INTERNO) REPLICA 25/01/2023 Resoconto BENZONI FABRIZIO AZIONE - ITALIA VIVA - RENEW EUROPE
DISCUSSIONE IL 25/01/2023
SVOLTO IL 25/01/2023
CONCLUSO IL 25/01/2023
BENZONI, PASTORELLA, GADDA, ENRICO COSTA, DEL BARBA e SOTTANELLI. — Al Ministro dell'interno . — Per sapere – premesso che:
il passaporto è sempre più un documento necessario per potersi muoversi facilmente in un mondo globalizzato e facilmente collegato;
come riportato da vari articoli di stampa, numerosi cittadini in diverse zone d'Italia stanno vedendo negata la possibilità di ottenere in tempi ragionevoli il rinnovo del passaporto presso le questure, con una limitazione della loro libertà di movimento;
a titolo esemplificativo, si registrano in media quattro mesi di attesa a Parma, a Padova e a Reggio Emilia, sei mesi a Pavia, a Forlì, a Napoli e a Cagliari, addirittura otto a Varese, dai due agli otto mesi a Brescia;
diverse le ragioni addotte dalle questure come causa dei ritardi: dall'introduzione dell'obbligo del passaporto per recarsi in Gran Bretagna dopo la Brexit fino alla pandemia, che ha determinato un calo significativo della domanda di passaporti a causa delle restrizioni imposte agli spostamenti;
di conseguenza, al numero normale di richieste si sono aggiunte oggi quelle dei cittadini che negli ultimi tre anni non avevano rinnovato i documenti; infine, la prima scadenza decennale dei nuovi passaporti emessi nel 2012 e 2013;
tra le cause non è da sottovalutare la mancanza di personale, con la conseguenza che gli operatori non riescono a smaltire in tempi rapidi l'aumento di richieste nonostante vi sia la disponibilità dei libretti, e le tempistiche per la formazione del personale funzionario che si attestano a circa 18 mesi;
oltre ai tempi di attesa, si segnalano inoltre difficoltà nell'accedere al portale on line delle prenotazioni; spesso il sistema è off line e, anche quando si riesce ad accedere, non risultano appuntamenti disponibili –:
se il Ministro interrogato non ritenga di rivedere e semplificare le procedure di rilascio e rinnovo dei passaporti ottimizzando così il lavoro degli operatori, in particolare digitalizzando l'iter attraverso apposita piattaforma gestita direttamente dal Ministero dell'interno, consentendo le prenotazioni per i residenti fuori zona e velocizzando i processi di assunzione del personale mancante.
(3-00127)
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):formazione sul posto di lavoro
libera circolazione delle persone
passaporto