ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA ORALE 3/00023

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 10 del 16/11/2022
Firmatari
Primo firmatario: BARZOTTI VALENTINA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/11/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA delegato in data 14/11/2022
Stato iter:
24/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
RISPOSTA GOVERNO 24/01/2023
Resoconto MONTARULI AUGUSTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (UNIV. E RICERCA)
 
REPLICA 24/01/2023
Resoconto BARZOTTI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 24/01/2023

SVOLTO IL 24/01/2023

CONCLUSO IL 24/01/2023

Atto Camera

Interrogazione a risposta orale 3-00023
presentato da
BARZOTTI Valentina
testo presentato
Mercoledì 16 novembre 2022
modificato
Martedì 24 gennaio 2023, seduta n. 42

   BARZOTTI. — Al Ministro dell'università e della ricerca. — Per sapere – premesso che:

   la stampa locale e nazionale riporta un'incredibile vicenda;

   Pavia, è mercoledì 9 novembre 2022, piove;

   presso l'aula del Polo di San Tommaso dell'Università, Giorgia, una studentessa invalida al 100 per cento, sta consumando il suo pasto al caldo in un'aula dove poco dopo si terrà lezione;

   una dipendente dell'Università le si avvicina e le chiede di allontanarsi perché «non si può mangiare in aula» in base alle regole dell'ateneo. Lei fa presente di avere un tumore e che, dovendo seguire una dieta alimentare specifica preparata a casa, non può andare a pranzare in un esercizio commerciale, quindi sarebbe costretta ad uscire e a consumare il pasto all'aperto, correndo anche il rischio di raffreddarsi e ammalarsi (complicando ulteriormente il proprio quadro clinico);

   la dipendente torna poco dopo insieme a un collega; entrambi insistono sull'impossibilità di mangiare all'interno dell'aula. Quando accorrono altre studentesse per difendere Giorgia, il personale minaccia di chiamare i carabinieri per fare identificare la studentessa. Allora la ragazza crolla e si allontana, per poi tornare in portineria al fine di rispiegare la situazione, ma viene nuovamente ignorata;

   quel giorno, Giorgia trova supporto dall'ufficio disabili e dai rappresentanti degli studenti che si sono prontamente attivati per chiedere informazioni e chiarimenti sull'accaduto;

   il giorno dopo, arrivano le scuse del Magnifico Rettore e poi l'interessamento del Ministro per le disabilità. Intanto, Giorgia dovrà di volta in volta chiedere dove consumare il pranzo al chiuso agli operatori della portineria, lo stesso luogo frequentato dal personale che l'ha costretta ad uscire dall'aula solo qualche giorno prima e che le ha fatto vivere un episodio di discriminazione. Lei ovviamente rifiuta tale soluzione, perché si sentirebbe ghettizzata;

   nonostante segnalazioni risalenti ad almeno due anni fa e il successivo interessamento del Senato accademico, ad oggi permane il più ampio problema dell'insufficienza delle mense in centro città, nonché dell'assenza di luoghi al chiuso, in molti poli dell'Università, dove gli studenti possano consumare i pasti, anche durante la stagione invernale –:

   se il Ministro interrogato sia informato dei fatti di cui in premessa e quali iniziative intenda portare avanti per sostenere anche economicamente il servizio di mense universitarie delle città pavese, supportando l'ateneo nella ricerca urgente di soluzioni che consentano il consumo dei pasti al chiuso per gli studenti universitari in vista della stagione invernale, evitando così che questi – con o senza fragilità – siano costretti a non poter frequentare l'ateneo, oppure a violare le regole.
(3-00023)

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

malattia

cancro