Legislatura: 19Seduta di annuncio: 95 del 02/05/2023
Primo firmatario: COSTA SERGIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 02/05/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 L'ABBATE PATTY MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 SANTILLO AGOSTINO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 CARAMIELLO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 AIELLO DAVIDE MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 BARZOTTI VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 CAROTENUTO DARIO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 TUCCI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 AURIEMMA CARMELA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 COLUCCI ALFONSO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 PENZA PASQUALINO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 RICCIARDI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 AMATO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 CASO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 CHERCHI SUSANNA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 ORRICO ANNA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 ALIFANO ENRICA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 FENU EMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 LOVECCHIO GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 RAFFA ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 CARMINA IDA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 DONNO LEONARDO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 DELL'OLIO GIANMAURO MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023 TORTO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 02/05/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'AMBIENTE E DELLA SICUREZZA ENERGETICA delegato in data 02/05/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 05/05/2023 Resoconto CARAMIELLO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE RISPOSTA GOVERNO 05/05/2023 Resoconto FRENI FEDERICO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) REPLICA 05/05/2023 Resoconto CARAMIELLO ALESSANDRO MOVIMENTO 5 STELLE
DISCUSSIONE IL 05/05/2023
SVOLTO IL 05/05/2023
CONCLUSO IL 05/05/2023
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica, per sapere – premesso che:
l'ipotesi di reintroduzione dell'orso è nata nel 1996, con il progetto Life Ursus per la tutela della popolazione di orso bruno finanziato dall'Unione europea;
il progetto è stato promosso dal Parco naturale Adamello Brenta in collaborazione con la provincia autonoma di Trento e l'Ispra; a tal fine è stato predisposto uno studio di fattibilità, in base al quale si è stabilito che c'erano le condizioni per reintrodurre gli orsi;
in particolare sono stati studiati parametri ambientali (vegetazione, altitudine, esposizione, pendenza, presenza d'acqua, clima) e antropici (strade e abitati, densità popolazione, turismo, densità bestiame);
è emerso che nelle Alpi centrali erano ancora presenti circa 2000 chilometri quadrati di ambienti idonei alla presenza dell'orso e si è valutato se la presenza dell'orso, in un'area così densamente antropizzata, avrebbe potuto sollevare problemi per danni alle attività o per l'incolumità dell'uomo;
nello studio di fattibilità sono state analizzate le seguenti problematiche: compatibilità di un grande carnivoro in un Paese densamente abitato; sostenibilità dei conflitti; capacità delle amministrazioni di gestire il progetto;
la fase preparatoria ha previsto un sondaggio di opinione, da cui è emerso che più del 70 per cento era a favore del ripopolamento; la percentuale ha raggiunto addirittura l'80 per cento con l'assicurazione di adottare misure di prevenzione e di emergenza; il parco ha pianificato questi provvedimenti nelle linee guida;
nel corso dello studio di fattibilità sono state definite misure per eliminare o ridurre al minimo il rischio di aggressioni degli orsi, attraverso: capillare e specifica informazione, considerato che bastano semplici norme di comportamento per ridurre al minimo il rischio di aggressione; creazione di un «Emergency team», composto da persone appositamente addestrate per applicare misure dissuasive per gli orsi; procedere alla loro eventuale cattura e trasferimento, in modo da assicurare la sicurezza delle persone;
nello studio di fattibilità si afferma che l'obiettivo del rilascio è raggiungibile a patto di comprendere che «questo richiederà da parte delle amministrazioni e dei tecnici impegnati uno sforzo lungo e straordinario»;
al fine di garantire il mantenimento degli impegni, l'Unione europea ha erogato due finanziamenti Life, con l'obiettivo di: salvaguardare la biodiversità evitando l'estinzione dell'orso bruno sulle Alpi;
dare continuità alla positiva esperienza di convivenza tra uomo e orso nel territorio; sensibilizzare l'opinione pubblica su una delle principali ricchezze naturalistiche della regione; acquisire importanti dati scientifici relativamente alla biologia e all'etologia della specie;
il programma prevedeva un accurato sistema di monitoraggio attraverso radiocollari e marche auricolari radioemettitrici, la cui corretta gestione avrebbe consentito un controllo capillare e costante di tutti gli individui della popolazione ursina;
il progetto esecutivo per la reintroduzione viene completato da tre ulteriori programmi operativi, che definiscono ruoli e compiti dei soggetti responsabili rispettivamente di «ricerca scientifica», «monitoraggio periodico della popolazione» e «valutazione dei danni»;
a quanto risulta gli interpellanti sono state riscontrate numerose carenze nella corretta attuazione del piano: scarsi e tardivi investimenti per posizionare bidoni anti-orso; mancanza di corridoi faunistici che permetterebbero la diffusione degli orsi su territori più vasti, diminuendo così le probabilità di incontro con l'uomo; cartellonistica scarsa, inadeguata e non aggiornata; mancata inibizione al transito delle persone ove presenti cucciolate; mancata installazione di recinzioni elettrificate anti-orso; mancata gestione di monitoraggio; continuo foraggiamento della selvaggina a scopo venatorio, tramite mangiatoie con frutta e mais che attirano inevitabilmente anche gli orsi –:
se il Ministro interpellato intenda fornire un quadro analitico e dettagliato delle modalità di utilizzo delle risorse stanziate fino ad oggi per il progetto di ripopolamento degli orsi in Trentino;
a quanto ammonti l'investimento complessivo – europeo, statale e provinciale – per la realizzazione del progetto e quali strategie siano state adottate per un corretto monitoraggio degli orsi anche a lungo termine;
quali iniziative siano state adottate per garantire il corretto e continuo funzionamento dei dispositivi di monitoraggio previsti dal piano;
se la squadra di emergenza prevista dallo studio di fattibilità sia stata istituita e, nel caso, da chi sia composta e quali siano le azioni poste in essere nelle situazioni di emergenza verificatesi;
quali iniziative di comunicazione e sensibilizzazione siano state effettivamente adottate;
quali informazioni siano in possesso del Ministro interpellato in merito al monitoraggio della popolazione, considerato che al momento non si hanno dati ufficiali sulla sua consistenza;
se il Ministro interpellato non ritenga opportuno avviare un'interlocuzione con la provincia di Trento per sapere se intenda rispettare gli impegni assunti con il progetto «Life Ursus» e, in tal caso, promuovere le iniziative di competenza necessarie per garantire la massima sicurezza possibile, nel rispetto del piano d'azione Pacobace per le situazioni che potrebbero richiedere la deroga al divieto di cattura o uccisione nei grandi predatori e previo esperimento delle valutazioni scientifiche del caso (in particolar modo attraverso Ispra) ai fini della concreta valutazione del rischio per l'incolumità pubblica, escludendo l'abbattimento come misura ordinaria di gestione.
(2-00142) «Sergio Costa, Ilaria Fontana, L'Abbate, Morfino, Santillo, Di Lauro, Caramiello, Quartini, Marianna Ricciardi, Sportiello, Aiello, Barzotti, Carotenuto, Tucci, Auriemma, Alfonso Colucci, Penza, Riccardo Ricciardi, Amato, Caso, Cherchi, Orrico, Alifano, Fenu, Lovecchio, Raffa, Carmina, Donno, Dell'Olio, Torto».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):finanziamento comunitario
mammifero selvatico
esperimento su animali