Legislatura: 19Seduta di annuncio: 82 del 04/04/2023
Primo firmatario: VINCI GIANLUCA
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 04/04/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FOTI TOMMASO FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 MASCHIO CIRO FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 VARCHI MARIA CAROLINA FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 BUONGUERRIERI ALICE FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 DONDI DANIELA FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 PALOMBI ALESSANDRO FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 PELLICINI ANDREA FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 POLO BARBARA FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 PULCIANI PAOLO FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 LUCASELLI YLENJA FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 PIETRELLA FABIO FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 RUSSO GAETANA FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 MALAGUTI MAURO FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 COLOMBO BEATRIZ FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 RUSPANDINI MASSIMO FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 URZI' ALESSANDRO FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 CERRETO MARCO FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 MURA FRANCESCO FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 MANTOVANI LUCREZIA MARIA BENEDETTA FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023 SBARDELLA LUCA FRATELLI D'ITALIA 04/04/2023
Ministero destinatario:
- MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
- MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA GIUSTIZIA delegato in data 04/04/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 05/05/2023 Resoconto VINCI GIANLUCA FRATELLI D'ITALIA RISPOSTA GOVERNO 05/05/2023 Resoconto DURIGON CLAUDIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI) REPLICA 05/05/2023 Resoconto VINCI GIANLUCA FRATELLI D'ITALIA
DISCUSSIONE IL 05/05/2023
SVOLTO IL 05/05/2023
CONCLUSO IL 05/05/2023
I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro della giustizia, il Ministro dell'interno – per sapere – premesso che:
in Emilia, segnatamente a Reggio Emilia, vi sarebbe stato uno strano caso di infiltrazione mafiosa, ma senza amministrazioni infiltrate: questa sarebbe la paradossale conclusione che scaturirebbe, da un articolo di stampa de Il Giornale di inizio marzo 2023;
all'inizio del 2015, è scattata l'operazione antimafia denominata Aemilia, un'inchiesta coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia di Bologna che ha portato all'arresto di 160 persone, di cui 117 in Emilia-Romagna, accusate a vario titolo dei reati di associazione a delinquere di tipo mafioso, estorsione, usura, detenzione illegale di armi, reimpiego di capitali di illecita provenienza, emissione di fatture per operazioni inesistenti e altro;
sui contorni fino a ieri sconosciuti e politicamente importanti di tale operazione ha fatto il punto il quotidiano Il Giornale con un articolo del 9 marzo 2023, che lascia sconcertati se quanto in esso contenuto fosse effettivamente accertato;
l'articolo de Il Giornale riporta le dichiarazioni e le parti di una relazione del sostituto procuratore della Direzione nazionale Antimafia Roberto Pennisi, che per un breve periodo di due anni ha affiancato come pubblico ministero la Procura di Bologna nelle indagini sulla penetrazione della 'ndrangheta in Emilia, mettendo in risalto la non banale questione esposta dal magistrato: «Una organizzazione mafiosa per essere tale ha bisogno di legami nella politica, nell'economia, nella finanza. Altrimenti è una normale banda di criminali e gangster. Ecco, in Emilia è mancata esattamente questa parte dell'indagine. Era l'indagine che io volevo fare, e che non è stata fatta»;
secondo l'articolo vi sarebbe una relazione firmata da Pennisi, rimasta nei cassetti della Cassazione e del Ministero della giustizia, in cui emergerebbe una differente, ma vera storia del processo Aemilia in cui vennero incriminati solo due politici di centrodestra, innocenti, e nessuno dei tanti nomi importanti della sinistra che comparivano nelle carte;
il suddetto articolo scava a fondo nei legami nei risvolti di favore che vi sarebbero tra parte della magistratura, la sinistra emiliana ed il relativo sistema produttivo nonché della società da esse rappresentato –:
se siano a conoscenza dei fatti riportati dall'articolo de Il Giornale del 9 marzo 2023 di cui in premessa e degli altri numerosi articoli che ne sono seguiti;
se e nel caso quali iniziative di competenza intendano intraprendere in ordine alla vicenda rappresentata.
(2-00119) «Vinci, Foti, Maschio, Varchi, Buonguerrieri, Dondi, Palombi, Pellicini, Polo, Pulciani, Lucaselli, Pietrella, Gaetana Russo, Malaguti, Colombo, Ruspandini, Urzì, Cerreto, Mura, Mantovani, Sbardella».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):mafia
criminalita'
inchiesta giudiziaria