ATTO CAMERA

INTERPELLANZA URGENTE 2/00008

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 10 del 16/11/2022
Firmatari
Primo firmatario: MAGI RICCARDO
Gruppo: MISTO-+EUROPA
Data firma: 15/11/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 16/11/2022


Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELL'INTERNO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELL'INTERNO delegato in data 15/11/2022
Stato iter:
18/11/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 18/11/2022
Resoconto MAGI RICCARDO MISTO-+EUROPA
 
RISPOSTA GOVERNO 18/11/2022
Resoconto MOLTENI NICOLA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
 
REPLICA 18/11/2022
Resoconto MAGI RICCARDO MISTO-+EUROPA
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 18/11/2022

SVOLTO IL 18/11/2022

CONCLUSO IL 18/11/2022

Atto Camera

Interpellanza urgente 2-00008
presentato da
MAGI Riccardo
testo presentato
Mercoledì 16 novembre 2022
modificato
Venerdì 18 novembre 2022, seduta n. 11

   I sottoscritti chiedono di interpellare il Ministro dell'interno, per sapere – premesso che:

   l'interpellante ha già ripercorso nelle interrogazioni n. 4-12738 del 15 settembre 2022 e 4-00002 del 13 ottobre 2022 le informazioni che erano allo stato disponibili in merito alla vicenda di Hasib Omerovic, l'uomo di etnia rom affetto da sordità, che il 25 luglio 2022 è precipitato dalla finestra della sua abitazione a Roma, dove si trovava assieme alla sorella S., disabile, durante una perquisizione della polizia;

   quattro agenti si sarebbero presentati in borghese presso l'abitazione della famiglia Omerovic, sprovvisti di mandato di perquisizione, a seguito di alcune segnalazioni originate dalla pubblicazione di un post su Facebook, poi rimosso, che recitava: «FATE ATTENZIONE a questa specie di essere, perché importuna tutte le ragazze bisogna prendere provvedimenti»;

   secondo quanto riportato nell'esposto presentato dalla famiglia Omerovic, nei giorni successivi all'intervento un agente del commissariato di Primavalle avrebbe riferito informalmente ai familiari, che Hasib avrebbe «infastidito molestandole alcune ragazze del quartiere», per cui gli agenti si sarebbero recati nella sua abitazione per chiedere l'esibizione dei documenti. Secondo il racconto dell'agente, Hasib durante l'intervento della polizia sarebbe rimasto tranquillo, tanto che gli stessi gli avevano scattato delle foto, ma mentre stavano andando via, avrebbero sentito alzare la tapparella della finestra della camera da dove Hasib si sarebbe buttato;

   non è chiaro il motivo per cui la polizia sia entrata nell'abitazione e abbia richiesto ad H. i documenti né perché gli siano state fatte delle fotografie; i familiari non sono a conoscenza di eventuali verbali a suo carico né di alcuna attività di indagine specifica svolta dalla polizia giudiziaria rilievi, fotografie), né al loro arrivo sui posto né successivamente;

   la sorella S., unica testimone oculare, pur essendo affetta da disabilità ha raccontato in modo chiaro ai genitori, all'amministratore di sostegno, nonché ha reso testimonianza in presenza di una psicologa incaricata dalla procura, riferendo la propria versione della vicenda: «ho sentito suonare e ho aperto la porta... una donna con degli uomini vestiti normalmente sono entrati in casa... la donna ha chiuso la serranda della finestra del salone... hanno chiesto i documenti di H. ..., hanno fatto le foto... lo hanno picchiato con il bastone, H. è caduto e hanno iniziato a dargli i calci... è scappato in camera e si è chiuso... loro hanno rotto la porta... loro gli hanno dato pugni e calci... lo hanno preso dai piedi e lo hanno buttato giù»;

   la vicenda è stata resa pubblica durante una conferenza stampa tenutasi alla Camera dei deputati il 12 settembre 2022 nel corso della quale è stato illustrato l'esposto presentato dalla famiglia;

   nell'esposto i familiari riferiscono, allegando le foto, che la serratura della porta di ingresso della camera di H. è completamente divelta, la tubatura esterna del termosifone sradicata dal muro, il rinvenimento del bastone di una scopa spezzato e di sangue sul lenzuolo;

   in una successiva conferenza stampa, il 29 settembre 2022, l'avvocato della famiglia Arturo Salerni ha menzionato ulteriori punti oscuri, come il fatto che l'ospedale Gemelli, due giorni dopo l'accaduto, abbia restituito in una busta bianca degli indumenti e scarpe diversi da quelli indossati da Hasib il giorno della caduta;

   l'accertamento degli eventi che hanno portato alla caduta e al conseguente ricovero a causa delle lesioni riportate di Hasib presso l'ospedale Gemelli è ad oggi oggetto di indagini da parte della procura della Repubblica di Roma. A quanto si apprende a mezzo stampa, in particolare attraverso due articoli pubblicati dal quotidiano La Repubblica l'11 e 12 novembre 2022, la procura ha contestato a quattro agenti del commissariato locale di Primavalle i reati di tentato omicidio e falso;

   negli stessi articoli di stampa si rivela che ai quattro agenti viene contestato di aver posto in essere «atti idonei diretti in modo non equivoco a cagionare la morte di Hasib Omerovic, persona affetta da disabilità essendo muto dalla nascita», avendolo «percosso e minacciato», afferrandolo poi «per i piedi e gettandolo dalla finestra della stanza da letto dell'abitazione dove lo stesso risiedeva». Per quanto attiene al reato di falso, ai quattro indagati viene contestato di aver omesso nella relazione di servizio alcuni aspetti della vicenda, sostenendo che Hasib si sarebbe lanciato «nel vuoto dalla finestra della camera da letto, omettendo anche di indicare che lo stesso era stato percosso, minacciato e che era stata sfondata la porta di una stanza interna dell'appartamento»;

   a seguito della prima conferenza stampa dei 12 settembre 2022, il Dipartimento della pubblica sicurezza ha comunicato che, in relazione all'intervento effettuato dagli agenti del distretto di Primavalle presso l'abitazione della famiglia Omerovic, «il capo della polizia Lamberto Giannini segue in prima persona gli accertamenti che la Questura di Roma sta effettuando per far luce su quanto accaduto con la massima trasparenza garantendo una costante collaborazione alla procura della Repubblica»;

   secondo quanto si è appreso nei giorni successivi il questore di Roma, Mario Della Cioppa, avrebbe rimosso il dirigente del commissariato di Primavalle nonché la vicedirigente. Inoltre, in data 30 settembre 2022, da un articolo apparso sul quotidiano La Repubblica gli agenti indagati non sarebbero stati più in servizio presso il commissariato di Primavalle, essendo tre in ferie forzate e il quarto agente stato trasferito ad altra sede;

   da recentissime indiscrezioni di stampa gli agenti oggetto di indagine della procura risulterebbero nuovamente in servizio –:

   se, fatti salvi i profili di competenza dell'autorità giudiziaria, sia stata disposta un'indagine interna e a quali risultati abbia condotto;

   se, in relazione alla gravità delle ipotesi di reato e agli atti illegittimi emersi dagli accertamenti, siano stati assunti dei provvedimenti cautelari nei confronti degli indagati e dei loro superiori.
(2-00008) «Magi, Schullian».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

inchiesta giudiziaria

delitto contro la persona

gruppo etnico