Legislatura: 19Seduta di annuncio: 56 del 22/02/2023
Primo firmatario: BRUNO RAFFAELE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 22/02/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 22/02/2023 PAVANELLI EMMA MOVIMENTO 5 STELLE 22/02/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 23/02/2023 SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 22/02/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/02/2023
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 23/02/2023
ACCOLTO IL 23/02/2023
PARERE GOVERNO IL 23/02/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/02/2023
CONCLUSO IL 23/02/2023
La Camera,
premesso che:
l'articolo 8 del decreto-legge in esame reca proroghe di termini in materia di giustizia, in particolare per ciò che concerne gli incarichi di dirigente dell'esecuzione penale esterna da parte dei dirigenti di istituto penitenziario, di direttore degli istituti penali per i minorenni da parte dei dirigenti di istituto penitenziario, ma anche della possibilità per gli uffici giudiziari di avvalersi del personale comunale ivi comandato o distaccato per alcune attività, e del divieto di assegnazione del personale dell'amministrazione della giustizia ad altre amministrazioni;
il ruolo del personale che opera negli istituti penitenziari è fondamentale nel portare avanti il principio rieducativo della pena, che costituisce uno dei fondamentali principi del nostro ordinamento penale in materia di giustizia, sancito dall'articolo 27, comma 3, della Costituzione, secondo cui le pene devono tendere alla rieducazione del condannato;
una delle modalità con cui può essere portato avanti il principio di rieducazione all'interno delle carceri è indubbiamente quello della realizzazione e promozione delle attività teatrali, dentro e fuori dagli istituti di pena;
è ormai riconosciuto, infatti, che le attività teatrali negli istituti penitenziari, anche minorili, hanno non solo un carattere trattamentale nei confronti dei detenuti, ma anche un'importante funzione di collegamento con la società, nella creazione di rapporti che consentano un miglioramento delle condizioni di vita e il superamento dei pregiudizi non solo dei detenuti ma di tutto il personale coinvolto;
a tale scopo appare importante l'istituzione, all'interno del dicastero della Giustizia, di un organo che – attraverso la collaborazione tra l'amministrazione penitenziaria, le imprese sociali e gli enti e le associazioni presenti nel territorio per la realizzazione delle attività teatrali – abbia come obiettivo proprio la promozione e diffusione delle attività teatrali per gli istituti penitenziari, compresi gli istituti per minorenni, ma anche l'analisi in ordine alle esperienze più significative a livello nazionale, nonché a quanto effettivamente queste ultime contribuiscano alla rieducazione del detenuto attraverso l'elaborazione di informazioni e dati,
impegna il Governo
a supportare le iniziative che, attraverso la collaborazione tra l'amministrazione penitenziaria, le imprese sociali e gli enti e le associazioni presenti nel territorio per la realizzazione delle attività teatrali, abbiano come obiettivo la promozione e diffusione delle attività teatrali per gli istituti penitenziari, compresi gli istituti per minorenni, ma anche l'analisi in ordine alle esperienze più significative a livello nazionale, nonché a quale sia l'oggettivo peso di tali esperienze nella del detenuto.
9/888/66. (Testo modificato nel corso della seduta)
Bruno, Morfino, Pavanelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):stabilimento penitenziario
elaborazione delle informazioni
esecuzione della sentenza