Legislatura: 19Seduta di annuncio: 56 del 22/02/2023
Primo firmatario: CERRETO MARCO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 22/02/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 22/02/2023 SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ACCOLTO IL 22/02/2023
PARERE GOVERNO IL 22/02/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/02/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/02/2023
CONCLUSO IL 23/02/2023
La Camera,
premesso che:
il disegno di legge in esame reca disposizioni che intervengono su numerosi ambiti con la finalità di prorogare o differire termini previsti da disposizioni legislative vigenti ovvero di operare, comunque, interventi regolatori di natura temporale per risolvere questioni urgenti o di prossima scadenza;
in particolare, l'articolo 10-quater, introdotto in sede di esame al Senato, oltre alla proroga, dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2025, del termine entro cui devono essere concluse le procedure selettive di affidamento delle concessioni, laddove esse non si siano potute concludere entro il 31 dicembre 2023 in presenza delle ragioni oggettive, prevede l'istituzione di un tavolo tecnico con l'importante compito di acquisire i dati della mappatura delle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali (eseguita ai sensi dell'articolo 2 della legge sulla concorrenza 2021);
il tavolo dovrà definire i criteri tecnici per la determinazione della sussistenza della scarsità della risorsa naturale disponibile, tenuto conto non solo del dato complessivo nazionale ma anche di quello disaggregato a livello regionale e della rilevanza economica transfrontaliera;
nonostante il fatto che le imprese della filiera ittica nazionale, titolari di concessioni demaniali, afferiscano al Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste per quanto di competenza, tra i rappresentanti ministeriali che andranno a comporre il citato tavolo consultivo non vi rientra tale Dicastero;
sebbene il tema delle concessioni non rientri tra le attribuzioni dirette del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, previste dal decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300, si ritiene di grande valore strategico la previsione della partecipazione di tale Ministero per garantire una migliore armonizzazione delle politiche gestionali ed una apporto fondamentale garantito dalla rappresentanza istituzionale degli interessi economici e di mercato settoriali;
l'articolo 33 del decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300 prevede, infatti, tra le funzioni del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste anche quello del «sostegno della filiera agroalimentare, della pesca e dell'acquacoltura», nonché la «cura e rappresentanza degli interessi della pesca e acquacoltura nell'ambito della politica di mercato in sede comunitaria ed internazionale; disciplina generale e coordinamento delle politiche relative all'attività di pesca e acquacoltura»,
impegna il Governo
ad adottare ulteriori iniziative normative volte a integrare il Tavolo tecnico consultivo in materia di concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali di cui all'articolo 10-quater del provvedimento in esame con la partecipazione del Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste.
9/888/40. Cerreto, Caretta, Ciaburro.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):norme giuridiche sulla concorrenza
acquicoltura
risorse naturali