ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/00888/101

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 56 del 22/02/2023
Firmatari
Primo firmatario: PIERRO ATTILIO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 22/02/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GIAGONI DARIO LEGA - SALVINI PREMIER 22/02/2023


Stato iter:
23/02/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 22/02/2023
SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 22/02/2023

PARERE GOVERNO IL 22/02/2023

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 22/02/2023

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 23/02/2023

CONCLUSO IL 23/02/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/00888/101
presentato da
PIERRO Attilio
testo presentato
Mercoledì 22 febbraio 2023
modificato
Giovedì 23 febbraio 2023, seduta n. 57

   La Camera,

   premesso che:

    il presente provvedimento prevede disposizioni in materia di proroga di termini legislativi;

    in particolare, l'articolo 11, comma 7, in riferimento agli interventi ricompresi nella delibera CIPE n. 47 del 2014 per la riqualificazione e riconversione del Polo industriale di Piombino, proroga al 30 giugno 2024 il termine per l'assunzione di obbligazioni giuridicamente vincolanti;

    sempre in materia di interventi finanziati dal Fondo sviluppo e coesione (FSC), con riferimento alla programmazione delle risorse del ciclo 2014-2020, il termine di assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti è decorso alla data del 31 dicembre scorso;

    tuttavia, in considerazione delle difficoltà legate al periodo pandemico e alle più recenti ripercussioni derivanti dal conflitto russo-ucraino in relazione all'approvvigionamento e all'aumento dei prezzi delle materie prime, sarebbe auspicabile prevedere un'ulteriore proroga del termine di presentazione degli obblighi giuridici vincolanti per le regioni del Mezzogiorno che hanno beneficiato delle risorse stanziate dal sopramenzionato Fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 e per le quali siano in corso attività progettuali e di realizzazione, tenendo anche conto dei progetti che siano già stati approvati,

impegna il Governo:

a valutare l'opportunità di prevedere una proroga al 31 dicembre 2023 del termine di assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti, nonché a trasferire nel programma relativo ai fondi di sviluppo e coesione 2021-2027 le opere già approvate per le quali non è stato possibile ottenere l'approvazione da parte del Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPE).
9/888/101. Pierro, Giagoni.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

riconversione industriale

sviluppo sostenibile

aumento dei prezzi