Legislatura: 19Seduta di annuncio: 45 del 30/01/2023
Primo firmatario: EVI ELEONORA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 30/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2023 BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2023 BORRELLI FRANCESCO EMILIO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2023 DORI DEVIS ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2023 FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2023 GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2023 GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2023 MARI FRANCESCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2023 PICCOLOTTI ELISABETTA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2023 ZARATTI FILIBERTO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 30/01/2023 BERGAMOTTO FAUSTA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (IMPRESE E MADE IN ITALY) DICHIARAZIONE VOTO 30/01/2023 Resoconto EVI ELEONORA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 30/01/2023
NON ACCOLTO IL 30/01/2023
PARERE GOVERNO IL 30/01/2023
DISCUSSIONE IL 30/01/2023
RESPINTO IL 30/01/2023
CONCLUSO IL 30/01/2023
La Camera,
premesso che:
il provvedimento d'urgenza in esame, ribattezzato anche decreto Isab-Priolo, interviene espressamente nel settore specifico della raffinazione degli idrocarburi, con una serie di misure che mirano a tutelare la sicurezza degli approvvigionamenti energetici, nel tentativo di individuare soluzioni per la prosecuzione dell'attività dell'azienda, salvaguardando i livelli occupazionali e il mantenimento della produzione anche delle aree industriali e portuali collegate;
il Ministero delle imprese e del made in Italy può attivare misure a sostegno e tutela, nel quadro degli aiuti di Stato compatibili con il diritto europeo;
risulta evidente che la continuità produttiva degli stabilimenti industriali, a maggior ragione se garantita anche da un intervento statale, non deve in nessun caso mettere a rischio la salute dei cittadini né provocare danni ambientali,
si introducono misure volte a prevedere l'intervento del Governo a garanzia della continuità produttiva degli stabilimenti di Priolo e quindi anche a tutela degli attuali livelli occupazionali;
nulla si dice nel testo del provvedimento in esame, circa la necessità di sostenere l'altrettanto necessario e ineludibile processo di decarbonizzazione del polo industriale siciliano,
impegna il Governo:
a imporre ai soggetti proprietari degli stabilimenti di cui in premessa, oggetto di un intervento statale di sostegno, il rispetto dei valori limite di emissione a tutela dell'ambiente e della salute pubblica;
garantire per l'intero polo chimico siracusano, anche attraverso un sostegno pubblico, un reale processo di decarbonizzazione della produzione;
ad adottare tutte le iniziative di favore volte a sostenere la «riconversione verde» dell'intero polo industriale di cui in premessa ai fini del suo rilancio.
9/785/16. Evi, Zanella, Bonelli, Borrelli, Dori, Fratoianni, Ghirra, Grimaldi, Mari, Piccolotti, Zaratti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):indipendenza energetica
approvvigionamento d'energia
sanita' pubblica