ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/00730/087

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 33 del 11/01/2023
Firmatari
Primo firmatario: SANTILLO AGOSTINO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FENU EMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2023


Stato iter:
11/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 11/01/2023
GAVA VANNIA VICE MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
 
DICHIARAZIONE VOTO 11/01/2023
Resoconto SANTILLO AGOSTINO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 11/01/2023

PARERE GOVERNO IL 11/01/2023

DISCUSSIONE IL 11/01/2023

RESPINTO IL 11/01/2023

CONCLUSO IL 11/01/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/00730/087
presentato da
SANTILLO Agostino
testo di
Mercoledì 11 gennaio 2023, seduta n. 33

   La Camera,

   premesso che:

    nel cosiddetto Decreto Rilancio è stata introdotta la possibilità di usufruire delle agevolazioni fiscali in materia edilizia e di efficientamento energetico sotto forma di sconti sui corrispettivi ovvero prevedendo la facoltà per il beneficiario della detrazione di cedere il corrispondente credito a un soggetto terzo, comprese banche e intermediari finanziari;

   la cessione del credito si è rivelata uno strumento fondamentale per l'accesso agli incentivi fiscali in materia edilizia e di efficientamento energetico, contribuendo al rilancio dell'intero settore e al perseguimento degli obiettivi fissati nel PNRR;

   a seguito dell'introduzione della cessione del credito, si sono susseguite una serie di modifiche normative all'impianto originario tra cui le modifiche introdotte con il decreto-legge 27 gennaio 2022, n. 4 (decreto Sostegni ter) e il decreto-legge 21 marzo 2022, n. 21 («decreto Ucraina»); da ultimo, le modifiche in via di introduzione con il decreto-legge 18 novembre 2022, n. 176 (cosiddetto decreto Aiuti quater), in corso di conversione;

   il susseguirsi di interventi e modificazioni, oltre a una generale incertezza applicativa, ha comportato notevoli difficoltà agli operatori del settore che lamentano l'impossibilità di cedere i propri crediti;

   ad oggi molti istituti di credito e altri intermediari finanziari, hanno messo in stand-by l'acquisto di crediti derivanti da «Superbonus» nonché da altri bonus minori;

   il 7 novembre scorso con la nota di Poste Italiane si apprende, con grande preoccupazione, che il servizio di acquisto dei crediti di imposta «è sospeso per l'apertura di nuove pratiche», con ciò uniformandosi ad una soluzione già adottata dai principali istituti di credito;

   l'indagine condotta dal Centro Studi di CNA ha evidenziato difficoltà nello smaltimento dei crediti per un valore di circa 5 miliardi, con oltre 50 mila imprese coinvolte;

   i dati al momento in possesso dell'Agenzia delle entrate, per il periodo ottobre 2020-novembre 2022, mostrerebbero che l'ammontare dei crediti è pari complessivamente a 99,4 miliardi di euro, di cui riferibili al superbonus 52,1 miliardi e al bonus facciate 24,8 miliardi;

   tuttavia secondo quanto riportato dal Ministro Giorgetti l'Agenzia delle entrate conosce l'ammontare dei crediti, ma non è in grado di stabilire i motivi in base ai quali i contribuenti abbiano deciso di mantenere i crediti nella propria disponibilità, ad esempio, ai fini del successivo utilizzo in compensazione tramite modello F24, oppure se non riescano ad utilizzarli ovvero a cederli ad altri soggetti,

impegna il Governo

a catalogare e verificare con dettaglio quanti dei sopracitati crediti fiscali totali siano stati oggetto di cessione andata a buon fine, ovvero esplicitamente accettata dal cessionario, ad un istituto di credito e finanziario, ad una compagnia assicurativa, a Poste Italiane o Cassa depositi e prestiti, e quante invece le richieste di cessione e gli importi totali corrispondenti, registrate sulla piattaforma di cessione dei crediti dell'Agenzia delle entrate per contribuenti privati, imprese e professionisti, che siano state esplicitamente rifiutate negli anni 2021 e 2022, senza ulteriore aggravio di oneri a carico del contribuente.
9/730/87. Santillo, Fenu.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

detrazione fiscale

credito

incentivo fiscale