ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/00730/086

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 33 del 11/01/2023
Firmatari
Primo firmatario: RAFFA ANGELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 11/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FENU EMILIANO MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2023
ALIFANO ENRICA MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2023
LOVECCHIO GIORGIO MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2023
SANTILLO AGOSTINO MOVIMENTO 5 STELLE 11/01/2023


Stato iter:
11/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 11/01/2023
GAVA VANNIA VICE MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 11/01/2023

PARERE GOVERNO IL 11/01/2023

RESPINTO IL 11/01/2023

CONCLUSO IL 11/01/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/00730/086
presentato da
RAFFA Angela
testo di
Mercoledì 11 gennaio 2023, seduta n. 33

   La Camera,

   premesso che:

    l'articolo 9, introduce modifiche alla disciplina delle cessioni dei crediti fiscali derivanti da interventi edilizi e di efficientamento energetico;

    si prevede la possibilità di un allungamento dei termini per avvalersi dell'agevolazione fiscale nei casi di cessione dei crediti d'imposta stabilendo la possibilità di ripartire l'utilizzo del credito residuo in 10 rate annuali;

    si amplia il numero delle cessioni concedendo un ulteriore passaggio in favore di banche, gruppi bancari e intermediari finanziari;

    si introduce infine la possibilità di prestiti ponte per le imprese con garanzia pubblica;

   considerato che:

    le indagini condotte dalle associazioni di settore (si veda, da ultimo, l'analisi del Centro Studi di CNA) evidenziano difficoltà nello smaltimento dei crediti per un valore di circa 5 miliardi, con oltre 50 mila imprese coinvolte;

    in risposta all'interrogazione dello scorso 14 dicembre, il Ministro dell'economia e delle finanze ha precisato che i dati al momento in possesso dell'Agenzia delle entrate, per il periodo ottobre 2020- novembre 2022, mostrano che l'ammontare dei crediti è pari complessivamente a 99,4 miliardi di euro, di cui riferibili al cosiddetto Superbonus 52,1 miliardi e al bonus facciate 24,8 miliardi;

   ritenuto che:

    le misure introdotte con il provvedimento in esame potrebbero rivelarsi non sufficienti per la risoluzione del problema relativo a crediti incagliati, come peraltro emerso nel corso delle audizioni formali sul provvedimento;

    è necessario potenziare l'intervento attraverso l'introduzione di ulteriori misure connesse alla fruizione dei crediti in grado di intercettare le diverse esigenze degli operatori coinvolti;

    in particolare, andrebbe favorita la fruibilità in capo agli operatori bancari e intermediari finanziari attraverso la previsione di misure straordinarie,

impegna il Governo

ad approfondire gli effetti delle disposizioni in esame e a introdurre, con il primo provvedimento utile, ulteriori misure finalizzate allo smaltimento dei crediti fiscali incagliati anche attraverso l'utilizzo, in via straordinaria, dello strumento della compensazione fiscale dei crediti ceduti da parte di banche e intermediari con i debiti fiscali oggetto di deleghe di pagamento.
9/730/86. Raffa, Fenu, Alifano, Lovecchio, Santillo.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

detrazione fiscale

credito

banca