Legislatura: 19Seduta di annuncio: 33 del 11/01/2023
Primo firmatario: PORTA FABIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 11/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma DI SANZO CHRISTIAN DIEGO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 11/01/2023 RICCIARDI TONI PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 11/01/2023 CARE' NICOLA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 11/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 11/01/2023 GAVA VANNIA VICE MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 11/01/2023
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 11/01/2023
PARERE GOVERNO IL 11/01/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 11/01/2023
CONCLUSO IL 11/01/2023
La Camera,
premesso che:
anche i nostri connazionali residenti all'estero proprietari di immobili in Italia hanno potuto usufruire fino al 31 dicembre 2022 delle agevolazioni stabilite dal decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 in materia di Superbonus per interventi di efficientamento energetico;
con il nuovo requisito introdotto dall'articolo 9, comma 1, lettera a), punto 3, del presente disegno di legge, e cioè che la proroga per il 2023 del Superbonus per gli edifici unifamiliari sia concessa solo alle unità immobiliari adibite ad abitazione principale, i residenti all'estero proprietari di unità immobiliari in Italia verranno inopinatamente ed ingiustamente esclusi dagli incentivi per l'efficientamento energetico per i lavori effettuati nel corso dell'anno 2023;
il Superbonus è stato introdotto per dare uno stimolo per la ripartenza del settore edilizio e quindi creare effetti positivi per la crescita e per lo sviluppo economico e sociale dell'Italia, ai quali hanno finora contribuito e vogliono continuare a contribuire i nostri connazionali residenti all'estero proprietari di immobili in Italia,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità, compatibilmente con gli obiettivi di finanza pubblica, di intervenire per consentire anche ai nostri connazionali residenti all'estero proprietari di immobili in Italia di promuovere la qualificazione energetica degli immobili da essi posseduti e di usufruire degli incentivi fiscali previsti dal presente disegno di legge sebbene tali immobili non possono essere adibiti ad abitazione principale da chi ha dovuto acquisire la propria residenza all'estero.
9/730/59.
(Testo modificato nel corso della seduta)
Porta, Di Sanzo, Toni Ricciardi, Carè.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):sviluppo sociale
economia pubblica
incentivo fiscale