Legislatura: 19Seduta di annuncio: 33 del 11/01/2023
Primo firmatario: ANTONIOZZI ALFREDO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 11/01/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CARAMANNA GIANLUCA FRATELLI D'ITALIA 11/01/2023 CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 11/01/2023 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 11/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 11/01/2023 GAVA VANNIA VICE MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 11/01/2023
ACCOLTO IL 11/01/2023
PARERE GOVERNO IL 11/01/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 11/01/2023
CONCLUSO IL 11/01/2023
La Camera,
premesso che:
il decreto in conversione, già approvato dal Senato in prima lettura, reca una serie di disposizioni urgenti in materia di sostegno nel settore energetico e di finanza pubblica, e in particolare all'articolo 9 apporta modifiche alla disciplina del cosiddetto Superbonus, riducendo la percentuale della detrazione riconosciuta nel 2023 per gli interventi rientranti nella disciplina del cosiddetto Superbonus al 90 per cento;
l'articolo 119, del decreto-legge n. 34 del 2020 (cosiddetto decreto Rilancio), istitutiva della disciplina del bonus edilizio, introduce una detrazione pari al 110 per cento delle spese relative a specifici interventi di efficientamento energetico (anche attraverso interventi di demolizione e ricostruzione) e di misure antisismiche sugli edifici (anche per la realizzazione di sistemi di monitoraggio strutturale continuo a fini antisismici) per i seguenti beneficiari: condomini, persone fisiche, al di fuori dell'esercizio di attività di impresa, arte o professione, organizzazioni non lucrative di utilità sociale, organizzazioni di volontariato e associazioni di promozione sociale iscritte negli appositi registri, persone fisiche sugli edifici unifamiliari, ovvero dalle cooperative di abitazione a proprietà indivisa su immobili assegnati in godimento ai propri soci;
restano esclusi da tali categorie i soggetti pubblici e privati, anche costituiti in forma societaria, che siano in possesso a titolo di proprietà, nuda proprietà, usufrutto e per le sole pubbliche amministrazioni, a titolo di comodato d'uso gratuito o locazione, di immobili rientranti nelle categorie catastali B/l, b/2 E D/4 e D/8, attualmente destinati a caserme e accasamenti delle forze di pubblica sicurezza o di pubblica utilità ovvero anche i soggetti sia pubblici che privati, anche costituiti in forma societaria, che siano in possesso a titolo di proprietà, nuda proprietà, usufrutto o comodato d'uso gratuito o locazione di immobili rientranti in qualsiasi categoria catastale ai quali sia stato notificato, almeno con 5 anni di anticipo rispetto all'entrata in vigore della disciplina sul Superbonus, la dichiarazione di interesse culturale o di bene soggetto a vincolo storico ai sensi della Legge 1 giugno 1939 n. 1089 e decreto legislativo n. 42 del 2004;
tale esclusione non appare giustificabile alla luce dei benefìci apportati dagli interventi di efficientamento energetico previsti dal Superbonus, e che consentirebbero un forte contenimento dei costi di manutenzione e gestione degli edifici posseduti, o condotti in locazione dallo Stato e/o da Enti Pubblici, e destinati a caserme ed accasermamenti delle forze di pubblica sicurezza o di pubblica utilità (Polizia di Stato, Carabinieri, Agenzie pubbliche di Servizi di Sicurezza, Guardia di Finanza, Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, Caserme di Polizia Municipale) e destinati anche parzialmente a residenza abitativa del personale in servizio,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di estendere, compatibilmente con i vincoli di finanza pubblica, la disciplina di cui all'articolo 119 del decreto-legge n. 34 del 2020 a tutti i soggetti, pubblici e privati, anche costituiti in forma societaria, che siano in possesso a titolo di proprietà, nuda proprietà, usufrutto e per le sole pubbliche amministrazioni, a titolo di comodato d'uso gratuito o locazione, di immobili rientranti nelle categorie catastali B/l, b/2 E D/4 e D/8, e destinati a caserme e accasamenti delle forze di pubblica sicurezza o di pubblica utilità ovvero anche i soggetti, sia pubblici che privati, anche costituiti in forma societaria, che siano in possesso a titolo di proprietà, nuda proprietà, usufrutto o comodato d'uso gratuito o locazione di immobili rientranti in qualsiasi categoria catastale ai quali sia stato notificato, almeno con 5 anni di anticipo rispetto all'entrata in vigore della disciplina sul Superbonus, la dichiarazione di interesse culturale o di bene soggetto a vincolo storico ai sensi della legge 1° giugno 1939 n. 1089 e decreto legislativo n. 42 del 2004.
9/730/56. (Testo modificato nel corso della seduta)
Antoniozzi, Caramanna, Caretta, Ciaburro.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):locazione immobiliare
organizzazione senza fini lucrativi
societa' di servizi