Legislatura: 19Seduta di annuncio: 33 del 11/01/2023
Primo firmatario: MULE' GIORGIO
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE - PPE
Data firma: 11/01/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 11/01/2023 Resoconto GAVA VANNIA VICE MINISTRO - (AMBIENTE E SICUREZZA ENERGETICA)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 11/01/2023
ACCOLTO IL 11/01/2023
PARERE GOVERNO IL 11/01/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 11/01/2023
CONCLUSO IL 11/01/2023
La Camera,
premesso che:
l'articolo 4 del provvedimento in esame reca misure per l'incremento della produzione di gas naturale;
alla dipendenza dell'Italia in termini di approvvigionamento gas da pochi paesi geopoliticamente instabili, è necessario perseguire la diversificazione delle fonti al fine di creare un mercato più sicuro, oltre che competitivo, efficiente e pienamente integrato con quello europeo, mediante una progressiva diversificazione delle origini e delle tecnologie (gas e LNG), ed un aumento dei soggetti operanti sul mercato del gas;
la semplificazione delle procedure di realizzazione di nuovi rigassificatori per i progetti già in possesso delle autorizzazioni previste, consentirebbe di contribuire a rafforzare l'assetto energetico italiano compiendo, in tempi relativamente brevi per queste infrastrutture, un primo passo verso una maggiore sicurezza ed il contenimento dei costi energetici per gli utenti finali,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di prevedere un intervento normativo volto ad inserire i terminali di rigassificazione GNL in possesso di specifiche caratteristiche quali, la cantierabilità del progetto in tempi celeri e una rilevante capacità di rigassificazione, tra i soggetti individuati dall'articolo 5 del decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50.
9/730/5. (Testo modificato nel corso della seduta)
Mulè.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):gas naturale
approvvigionamento d'energia
formalita' amministrativa