ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/00705/022

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 29 del 28/12/2022
Firmatari
Primo firmatario: MARINO MARIA STEFANIA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 28/12/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 28/12/2022
DI BIASE MICHELA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 28/12/2022


Stato iter:
28/12/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 28/12/2022
Resoconto MARINO MARIA STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
 
PARERE GOVERNO 28/12/2022
OSTELLARI ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 28/12/2022

NON ACCOLTO IL 28/12/2022

PARERE GOVERNO IL 28/12/2022

RESPINTO IL 28/12/2022

CONCLUSO IL 28/12/2022

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/00705/022
presentato da
MARINO Maria Stefania
testo di
Mercoledì 28 dicembre 2022, seduta n. 29

   La Camera,

   premesso che:

    il decreto-legge in esame, nella sua evidente disomogeneità – accentuata dopo l'esame da parte dell'altro ramo del Parlamento –, prevede diversi interventi che fanno venir meno alcune delle misure di prevenzione contro la pandemia da COVID-19, come l'obbligo vaccinale per i lavoratori che operano nei settori sanitario, socio-sanitario e socio-assistenziale o la sospensione dell'entrata in vigore fino al 30 giugno 2023 delle attività e dei procedimenti di irrogazione della sanzione amministrativa pecuniaria o, ancora, l'abolizione del tampone di fine quarantena;

    nonostante il venir meno della fase più drammatica dei contagi, il COVID-19 circola ancora in modo preponderante tra la popolazione mettendo a rischio la vita di anziani e fragili e una sua eventuale mutazione o recrudescenza rimane imprevedibile;

    per tale motivo mantenere in vita, in alcune situazioni più di altre, misure di sanità pubblica dalle mascherine al distanziamento interpersonale in ragione dell'evolversi dell'andamento pandemico è fondamentale per la salute personale e dell'intera comunità;

    la conferma di tale impostazione prudenziale è offerta degli stessi bollettini settimanali del Ministero della salute sull'incidenza del Covid, che indicano ancora un numero di contagi elevato, un tasso di occupazione in aree mediche COVID-19 a livello nazionale in aumento, il numero delle vittime in crescita del 4,8 per cento (686 morti la prima settima di dicembre, 719 la seconda), una regione classificata a rischio alto per molteplici allerte di resilienza ai sensi del decreto ministeriale del 30 aprile 2020 e dieci sono a rischio moderato;

    è necessario, pertanto, continuare ad adottare misure comportamentali individuali e collettive previste e/o raccomandate come l'uso della mascherina, aerazione dei locali, igiene delle mani e ponendo attenzione alle situazioni di assembramento;

    l'elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria attraverso la dose di richiamo, con particolare riguardo alle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano strumenti necessari a mitigare l'impatto clinico dell'epidemia;

    dal punto di vista della prevenzione, una particolare rilevanza riveste la sicurezza nei luoghi di lavoro, soprattutto per quelli caratterizzati dalla interrelazione con i colleghi di lavoro o con la clientela,

impegna il Governo

ad adottare, con la massima urgenza, qualora dovessero aumentare di nuovo i contagi da COVID-19, le opportune misure emergenziali per la reintroduzione dell'obbligo dell'uso dei dispositivi di protezione individuale per i lavoratori impegnati in attività a contatto con il pubblico.
9/705/22. Marino, Gribaudo, Di Biase.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prevenzione delle malattie

malattia

mortalita'