Legislatura: 19Seduta di annuncio: 190 del 07/11/2023
Primo firmatario: BONAFE' SIMONA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 07/11/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma MORASSUT ROBERTO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 07/11/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 07/11/2023 OSTELLARI ANDREA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (GIUSTIZIA)
ACCOLTO IL 07/11/2023
PARERE GOVERNO IL 07/11/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 07/11/2023
CONCLUSO IL 07/11/2023
La Camera,
premesso che:
è all'esame dell'aula l'A.C. 1517 per la conversione in legge del decreto-legge 15 settembre 2023 n. 123, recante misure urgenti di contrasto al disagio giovanile, alla povertà educativa e alla criminalità minorile, nonché per la sicurezza dei minori in ambito digitale;
tale decreto è stato adottato sulla scorta del grande allarme sociale suscitato da taluni fatti di cronaca che hanno nuovamente riportato alla luce il grave disagio in cui giacciono alcune aree degradate del nostro territorio, per le quali non appare sufficiente una risposta meramente repressiva, ma occorre promuovere interventi atti a favorire una vera e propria rigenerazione urbana al fine di ripristinare la sicurezza e la coesione di queste aree, spesso periferiche, delle città metropolitane e dei comuni in maniera stabile e continuativa;
solo la promozione di progetti di miglioramento della qualità del decoro urbano, di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti, e al tempo stesso lo sviluppo di pratiche per l'inclusione sociale e l'adeguamento delle infrastrutture destinate ai servizi sociali, culturali, educativi e didattici, promosse da soggetti pubblici e privati, possono garantire uno sviluppo urbano in sicurezza, e nel lungo periodo, di queste aree;
tali politiche appaiono infatti assolutamente indispensabili per la costruzione di un nuovo modello di relazioni sul territorio che possa prevenire il ripetersi in futuro di fatti analoghi a quelli gravissimi di Caivano, sorti in contesti familiari, culturali e sociali molto degradati,
impegna il Governo
ad assumere opportune iniziative, nel rispetto dei vincoli di finanza pubblica, volte a promuovere la realizzazione di interventi per la rigenerazione delle aree degradate attraverso progetti di miglioramento della qualità del decoro urbano, di manutenzione, riuso e rifunzionalizzazione delle aree pubbliche e delle strutture edilizie esistenti, nell'ottica di rafforzare la sicurezza e la coesione territoriale e sociale attraverso lo sviluppo di pratiche per l'inclusione sociale, nonché attività culturali, educative e ricreative, anche avvalendosi di progetti promossi dagli enti interessati e favorendo l'attivazione di sinergie tra finanziamenti pubblici e privati.
9/1517/5. Bonafè, Morassut.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):integrazione sociale