Legislatura: 19Seduta di annuncio: 171 del 04/10/2023
Primo firmatario: CAFIERO DE RAHO FEDERICO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 04/10/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma D'ORSO VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 04/10/2023 ASCARI STEFANIA MOVIMENTO 5 STELLE 04/10/2023 GIULIANO CARLA MOVIMENTO 5 STELLE 04/10/2023 MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 04/10/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 04/10/2023 Resoconto RIXI EDOARDO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) DICHIARAZIONE VOTO 04/10/2023 Resoconto CAFIERO DE RAHO FEDERICO MOVIMENTO 5 STELLE
NON ACCOLTO IL 04/10/2023
PARERE GOVERNO IL 04/10/2023
DISCUSSIONE IL 04/10/2023
RESPINTO IL 04/10/2023
CONCLUSO IL 04/10/2023
La Camera,
premesso che:
in sede referente al Senato sono state apportate talune modifiche in materia di mitigazione del rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo, intervenendo sul decreto legislativo n. 231 del 2007 (recante attuazione della direttiva 2005/60/CE concernente la prevenzione dell'utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio dei proventi di attività criminose e di finanziamento del terrorismo, nonché della direttiva 2006/70/CE che ne reca misure di esecuzione);
in particolare, la lettera a) dell'articolo 12-bis aggiunge all'articolo 16 del richiamato decreto legislativo il comma 2-bis, prevedendo che le procedure adottate per la mitigazione del rischio di riciclaggio e finanziamento del terrorismo non escludano, in via preventiva e generalizzata, determinate categorie di soggetti dall'offerta di prodotti e servizi esclusivamente in ragione della loro potenziale elevata esposizione al rischio di riciclaggio o di finanziamento del terrorismo;
l'articolo stabilisce, inoltre, che le misure adottate dai soggetti obbligati per verificare la clientela ai fini del rischio di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo siano basate su in formazioni aggiornate derivanti dal controllo costante del rapporto con il cliente, per tutta la sua durata, attraverso l'esame della complessiva operatività del cliente medesimo, la verifica e l'aggiornamento dei dati e delle informazioni acquisite nello svolgimento delle attività;
considerato che:
la modifica introdotta potrebbe attenuare i blocchi bancari verso contratti con soggetti esposti al rischio di riciclaggio o finanziamento del terrorismo, quali ad esempio, i compro oro, ovvero potrebbe agevolare chi compie attività di riciclaggio di denaro di dubbia provenienza e sottratto al fisco, cagionando danno alla collettività,
impegna il Governo
a monitorare gli effetti applicativi della norma in esame, così da impedire che gli stessi possano tradursi di fatto in un'agevolazione di attività criminose, quali quelle di riciclaggio o finanziamento del terrorismo e se, del caso, intervenire con il primo provvedimento utile per superare la previsione in commento.
9/1436/7. Cafiero De Raho, D'Orso, Ascari, Giuliano, Morfino.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):riciclaggio di denaro
regolamentazione finanziaria
terrorismo