ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01436/046

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 171 del 04/10/2023
Firmatari
Primo firmatario: PAGANO UBALDO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 04/10/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
LACARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 04/10/2023
STEFANAZZI CLAUDIO MICHELE PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 04/10/2023
BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 04/10/2023
FORNARO FEDERICO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 04/10/2023
GHIO VALENTINA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 04/10/2023
DELL'OLIO GIANMAURO MOVIMENTO 5 STELLE 04/10/2023
SERRACCHIANI DEBORA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 04/10/2023


Stato iter:
05/10/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 05/10/2023
RIXI EDOARDO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
DICHIARAZIONE VOTO 05/10/2023
Resoconto PAGANO UBALDO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 04/10/2023

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 04/10/2023

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 05/10/2023

ACCOLTO IL 05/10/2023

PARERE GOVERNO IL 05/10/2023

DISCUSSIONE IL 05/10/2023

APPROVATO IL 05/10/2023

CONCLUSO IL 05/10/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01436/046
presentato da
PAGANO Ubaldo
testo di
Mercoledì 4 ottobre 2023, seduta n. 171

   La Camera,

   premesso che:

    il provvedimento in esame reca la «Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 10 agosto 2023, n. 104, recante disposizioni urgenti a tutela degli utenti, in materia di attività economiche e finanziarie e investimenti strategici»;

    il capo II del suddetto provvedimento dispone misure urgenti in materia di attività economiche e il capo III reca disposizioni in materia di investimenti;

    in particolare l'articolo 12-quater reca disposizioni volte a riconoscere la cassa integrazione straordinaria nei casi di attuazione dei processi di transizione, riqualificazione e riconversione produttive di imprese industriali operanti in aree rientranti nei piani di sviluppo strategico;

    l'articolo 13 reca disposizioni per la realizzazione di programmi di investimento esteri di interesse strategico nazionale e l'articolo 13-bis disposizioni in materia di finanziamento di operazioni attinenti a società di rilievo strategico;

    gli stabilimenti siderurgici di Taranto della Società ILVA S.p.A. sono riconosciuti, ai sensi della vigente legge, quali impianti di interesse strategico nazionale;

    a distanza di cinque anni dall'accordo del 6 settembre 2018 tra Governo, ArcelorMittal e sindacati sul futuro dell'ex ILVA, la maggior parte degli impegni sottoscritti in quella sede sono stati finora disattesi;

    allo stato attuale non vi è alcuna certezza rispetto al futuro occupazionale, né relativamente al piano industriale che dovrebbe segnare il percorso di rilancio degli stabilimenti in chiave sostenibile;

    secondo alcune stime, nel 2023 l'impianto di Taranto segnerà un nuovo record negativo dalla nascita del sito in termini di produzione, scendendo al di sotto della soglia critica di 3 milioni di tonnellate di acciaio;

    in spregio al citato accordo, vi sono ancora 1.700 lavoratori collocati in cassa integrazione straordinaria presso l'amministrazione straordinaria dell'ex Ilva, cui si aggiungono altri 3.200-3.500 lavoratori dipendenti di Acciaierie d'Italia su un totale di 10.600;

    le politiche aziendali che avrebbero dovuto favorire l'esodo incentivato dei lavoratori sono risultate inefficaci e residuano ancora fondi all'uopo stanziati,

impegna il Governo:

   a riconoscere i lavoratori operanti nel settore siderurgico tra le categorie dei lavori cosiddetti usuranti, ai sensi del decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67;

   a riconfermare in favore dei dipendenti impiegati presso gli stabilimenti produttivi del gruppo ILVA, anche per l'anno 2024, l'integrazione salariale di cui all'articolo 1-bis del decreto-legge 29 dicembre 2016, n. 243, convertito con modificazioni dalla legge 27 febbraio 2017, n. 18;

   a intraprendere ogni iniziativa utile all'attivazione di nuove procedure di incentivazione all'esodo volontario in favore dei lavoratori dell'amministrazione straordinaria di Ilva, sostenuto da forme rafforzate di sostegno al reddito, riqualificazione professionale e reinserimento lavorativo per coloro che intendono beneficiarne.
9/1436/46. Ubaldo Pagano, Lacarra, Stefanazzi.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

investimento all'estero

impresa industriale

investimento estero