ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01436/045

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 171 del 04/10/2023
Firmatari
Primo firmatario: BAKKALI OUIDAD
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 04/10/2023


Stato iter:
05/10/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 04/10/2023
RIXI EDOARDO VICE MINISTRO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
 
DICHIARAZIONE VOTO 05/10/2023
Resoconto BAKKALI OUIDAD PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 04/10/2023

PARERE GOVERNO IL 04/10/2023

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 04/10/2023

DISCUSSIONE IL 05/10/2023

RESPINTO IL 05/10/2023

CONCLUSO IL 05/10/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01436/045
presentato da
BAKKALI Ouidad
testo di
Mercoledì 4 ottobre 2023, seduta n. 171

   La Camera,

   premesso che:

    il decreto-legge in esame, nato ad agosto con grandi aspirazioni ed annunci di sostegni per famiglie ed imprese, al rientro dal periodo estivo si è trasformato in decreto-legge omnibus, in cui si fa marcia indietro sui capitoli più importanti, azzerando di fatto qualsiasi elemento che faceva parte della comunicazione precedente;

    il decreto giunge all'esame della Camera dei deputati ad una settimana dalla scadenza dei 60 giorni previsti per la conversione in legge e, pertanto, non è stato possibile svolgere un esame sostanziale, ma solo un'approvazione formale;

    il decreto contiene quindi disposizioni molto eterogenee alcune delle quali con numerosi profili di criticità che hanno obbligato il Governo ad emendare e depotenziare alcune disposizioni annunciate in pompa magna e molto attese dai cittadini;

    per quanto attiene al settore dei trasporti, spicca l'intervento volto a tutelare gli abitanti delle isole maggiori (Sicilia e Sardegna) contro i rincari dei biglietti aerei per cui si prevedeva il divieto della fissazione dinamica delle tariffe aeree, ovvero l'impiego di sistemi automatizzati di revenue management, sulle rotte nazionali di collegamento con le isole quando – nei periodi caratterizzati da picchi della domanda legati alla stagionalità o a situazioni di emergenza – essa poteva condurre all'applicazione di prezzi di vendita dei biglietti aerei o dei servizi accessori superiori del 200 per cento alla tariffa media del volo;

    la disposizione in commento è stata immediatamente contestata dalle compagnie aeree, che si sono rivolte alla Commissione europea, ravvisandovi una illegittima compressione della libertà di fissazione delle tariffe, garantita dall'articolo 22 del Regolamento CE 1008/2008;

    anche se l'Antitrust, in audizione sul provvedimento, ha chiarito che la norma tutela i consumatori vulnerabili e non sussistono limitazioni alla determinazione delle politiche delle tariffe, il Governo ha comunque deciso di modificare e depotenziare la disposizione, contraddicendo dichiarazioni del Ministro delle imprese e del Made in Italy sul fatto che «L'Italia è un Paese sovrano e non si fa ricattare da alcuno.»;

    urge comunque sottolineare come nonostante la disposizione attualmente in vigore sia ancora quella approvata dal Consiglio dei Ministri entrata in vigore il 10 agosto, l'effetto sui voli non si è visto, poiché le tariffe sono rimaste molto alte e vessatorie arrivando a costare anche 410 per un volo Olbia-Roma;

    quindi il divieto di fissazione dinamica delle tariffe non è stato mai applicato dalle compagnie aeree dopo l'entrata in vigore del decreto-legge e non sono state adottate le sanzioni previste in caso di inottemperanza ivi compresi i risarcimenti per i passeggeri;

    è urgente e necessaria una politica di regolamentazione del settore delle low cost che protegga il mercato ma che al contempo non crei le condizioni per un difetto di offerta, che possa anche dare spazio alla possibilità di creazione di cartelli tra le compagnie che è uno dei fattori alla base dell'alto costo – ormai strutturale e non episodico – dei collegamenti con le isole,

impegna il Governo

a tutelare i consumatori e i passeggeri in relazione all'innalzamento delle tariffe di alcune compagnie aeree low cost realizzate in vigenza del decreto-legge in commento, individuando opportune misure di compensazione per i passeggeri e di sanzione per le compagnie che non hanno garantito la stabilità delle tariffe mediante applicazione della normativa applicabile nel mese di agosto e settembre.
9/1436/45. Bakkali.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

protezione del consumatore

prezzo di vendita

tariffa aerea