Legislatura: 19Seduta di annuncio: 152 del 02/08/2023
Primo firmatario: EVI ELEONORA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 02/08/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 02/08/2023 BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 02/08/2023 BORRELLI FRANCESCO EMILIO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 02/08/2023 DORI DEVIS ALLEANZA VERDI E SINISTRA 02/08/2023 FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 02/08/2023 GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 02/08/2023 GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 02/08/2023 MARI FRANCESCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 02/08/2023 PICCOLOTTI ELISABETTA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 02/08/2023 ZARATTI FILIBERTO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 02/08/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 02/08/2023 FITTO RAFFAELE MINISTRO SENZA PORTAFOGLIO - (AFFARI EUROPEI, IL SUD, LE POLITICHE DI COESIONE E IL PNRR)
NON ACCOLTO IL 02/08/2023
PARERE GOVERNO IL 02/08/2023
RESPINTO IL 02/08/2023
CONCLUSO IL 02/08/2023
La Camera,
premesso che:
il decreto in esame («Disposizioni urgenti per l'attuazione di obblighi derivanti da atti dell'Unione europea e da procedure di infrazione e pre-infrazione pendenti nei confronti dello Stato italiano») nasce dalla necessità ed urgenza di prevenire l'apertura di nuove procedure di infrazione europea e l'aggravamento di quelle pendenti attraverso l'immediato adeguamento dell'ordinamento nazionale al diritto dell'Unione e alle sentenze della Corte di giustizia dell'Unione europea, favorendo la riduzione del numero complessivo delle procedure avviate dalla Commissione europea nei confronti del nostro paese che, ad oggi, è superiore alla media degli Stati membri dell'Unione Europea;
le misure introdotte dagli articoli 9 e 10 del provvedimento sono finalizzate al miglioramento della qualità dell'aria per il superamento delle procedure d'infrazione 2014/2147 – 2015/2043 – 2020/2299 tutt'ora in corso, per violazione della direttiva 2008/50/CE;
tra le varie iniziative intraprese dall'Italia per la risoluzione delle procedure d'infrazione si inserisce il protocollo «Aria Pulita» sottoscritto nell'ambito del Clean Air Dialogue a Torino il 4 giugno 2019, recante un Piano d'azione della durata di 24 mesi per il miglioramento della qualità dell'aria, le cui misure in parte sono state assunte nel provvedimento in esame ai citati articoli 9 e 10;
gli articoli presenti nel decreto sono nella direzione di attuare parte di quanto previsto nel protocollo su citato e in accordo anche con le misure previste nel Programma Nazionale di Controllo dell'inquinamento atmosferico, nei Piani Regionali di Qualità dell'Aria e finanziabili nell'ambito del PNRR, ma l'attuazione degli interventi previsti nella norma in esame potrebbe non risultare sufficiente per il superamento delle procedure di infrazione in essere;
nell'ambito d'intervento 2 – agricoltura e combustione di biomasse del su citato Piano d'azione l'Azione 1 prevede interventi per l'abbattimento delle emissioni di ammoniaca;
gli allevamenti intensivi di suini e pollame, oltre a pregiudicare il benessere animale, emettono ogni anno 20.757 tonnellate di ammoniaca legata alle deiezioni e ai liquami prodotti da tali aziende, un gas nocivo per la salute umana e per l'ambiente, che concorre alla formazione del particolato secondario inorganico,
impegna il Governo
ad adottare ogni iniziativa utile per la riconversione degli allevamenti intensivi nel rispetto del benessere animale promuovendo appositi accordi di programma con soggetti pubblici e privati, incluse le associazioni di categoria del settore agricolo, per il superamento degli stessi.
9/1322/13. Evi, Zanella, Bonelli, Borrelli, Dori, Fratoianni, Ghirra, Grimaldi, Mari, Piccolotti, Zaratti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):procedura CE d'infrazione
controllo dell'inquinamento
sentenza della Corte CE