Legislatura: 19Seduta di annuncio: 128 del 28/06/2023
Primo firmatario: TRANCASSINI PAOLO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 28/06/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2023 CIABURRO MONICA FRATELLI D'ITALIA 28/06/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/06/2023 BELLUCCI MARIA TERESA VICE MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 28/06/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/06/2023
ACCOLTO IL 29/06/2023
PARERE GOVERNO IL 29/06/2023
APPROVATO IL 29/06/2023
CONCLUSO IL 29/06/2023
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame si propone di intervenire in maniera strutturale sulle politiche attive del lavoro per aumentare stabilmente l'occupazione, diminuire gli effetti dell'inflazione sulle buste paga di tutti i lavoratori;
in particolare, l'articolo 39-bis si rivolge al settore turistico e alberghiero e introduce nuove misure di detassazione del lavoro notturno e festivo per i dipendenti di questo comparto, al fine di rafforzare l'occupazione anche grazie agli incentivi per aziende che assumono;
questa disposizione evidenzia ancora una volta l'importanza strategica per l'economia e la società della nostra Nazione di tutti i lavoratori e i professionisti che operano quotidianamente e con grande impegno e fatica nei settori della ricezione, della ristorazione, del turismo;
è doveroso quindi porre l'attenzione proprio sull'impegno e la fatica fisica e psicologica di figure che operano in questi settori come quelle dei cuochi e dei camerieri;
da anni, oramai, le ricerche relative alle ripercussioni del lavoro sulle condizioni di salute di cuochi e camerieri dimostrano che c'è una evidente correlazione tra l'insorgere di alcune malattie professionali e il lavoro in cucina e nelle sale;
quelle dei cuochi e dei camerieri sono categorie di lavoratori che rientrano tra i cosiddetti standing workers, ossia tra coloro che lavorano in posizione eretta, con conseguenti problemi di circolazione sanguigna, dolore agli arti inferiori, dolori muscolari diffusi, mal di schiena, rigidità al collo e alle spalle, ipertensione, a forte rischio di coaguli, trombi. Alla fine del turno di lavoro si registra spesso un'aumentata concentrazione di ROS (reactive oxygen species), agenti in grado di ossidare le membrane cellulari, danneggiare i vasi sanguigni e aumentare la permeabilità vascolare, oltre che a determinare un'insufficienza venosa cronica e una maggiore incidenza di cardiopatia ischemica e arteriosclerosi;
come anche evidenziano recenti ricerche, quasi la metà dei cuochi e dei camerieri, ha riportato almeno due o più problemi di salute nella vita lavorativa, e la relazione tra le variabili lavorative e lo stato di salute è mediata dagli alti livelli di stress professionale presenti in una percentuale tra il 14 per cento e il 25 per cento. Elementi, questi, predittivi di malattie organiche importanti e pericolose;
bisogna riconoscere che tutti questi fattori concorrono a fare delle professioni di cuoco e cameriere dei lavori palesemente usuranti;
è quindi urgente avviare una riflessione sull'esigenza di riconoscere l'esistenza e l'incidenza che tali elementi hanno sulla vita dei lavoratori, per ristabilire la dignità del lavoro sia dal punto di vista economico che sociale, per rendere sostenibile un lavoro che è molto duro e sacrificante, perché proprio il sacrificio, il lavoro e la passione possano essere tradotti in termini di assistenza, previdenza e politiche attive,
impegna il Governo
a valutare di inserire le professioni di cuoco e di cameriere tra i lavori usuranti riconosciuti anche al fine di favorire l'accesso anticipato al trattamento pensionistico.
9/1238/115. (Testo modificato nel corso della seduta)
Trancassini, Caretta, Ciaburro, Caiata, Zucconi.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):soppressione di posti di lavoro
vita lavorativa
malattia