ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01238/103

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 128 del 28/06/2023
Firmatari
Primo firmatario: PASTORINO LUCA
Gruppo: MISTO-+EUROPA
Data firma: 28/06/2023


Stato iter:
29/06/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
INTERVENTO PARLAMENTARE 29/06/2023
Resoconto PASTORINO LUCA MISTO-+EUROPA
 
PARERE GOVERNO 29/06/2023
BELLUCCI MARIA TERESA VICE MINISTRO - (LAVORO E POLITICHE SOCIALI)
Fasi iter:

PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 28/06/2023

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 28/06/2023

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/06/2023

DISCUSSIONE IL 29/06/2023

ACCOLTO IL 29/06/2023

PARERE GOVERNO IL 29/06/2023

APPROVATO IL 29/06/2023

CONCLUSO IL 29/06/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01238/103
presentato da
PASTORINO Luca
testo presentato
Mercoledì 28 giugno 2023
modificato
Giovedì 29 giugno 2023, seduta n. 129

   La Camera,

   premesso che:

    il decreto-legge 4 maggio 2023, n. 48, prevede diverse disposizioni di modifica della disciplina in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro oltreché l'incremento della dotazione di differenti fondi a sostegno del settore lavoro, fra cui in particolare il Fondo di sostegno per le famiglie delle vittime di gravi infortuni sul lavoro;

    il comma 278 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 istituisce presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali il Fondo per le vittime dell'amianto, in favore degli eredi dei soggetti deceduti in seguito a patologie asbesto-correlate per esposizione all'amianto nell'esecuzione delle operazioni portuali attuate per realizzare la cessazione dell'impiego dell'amianto, di cui alla legge 27 marzo 1992, n. 257, che concorre al pagamento di quanto spettante ai superstiti a titolo di risarcimento del danno;

    tali misure, inizialmente previste per gli anni 2016-2018, sono state estese fino al 2022 e con il decreto-legge 10 settembre 2021, n. 121, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2021, n. 156, si è stabilito che delle risorse del predetto fondo possono avvalersi anche le Autorità di sistema portuale soccombenti in sentenze esecutive, o comunque parti debitrici in verbali di conciliazione giudiziale, aventi a oggetto risarcimenti liquidati in favore di superstiti di coloro che sono deceduti per patologie asbesto-correlate, compresi coloro che non erano dipendenti diretti delle cessate organizzazioni portuali;

    tuttavia, suddetto Fondo non è stato ulteriormente rinnovato determinando un grave problema anche per alcune compagnie portuali che negli anni se ne sono avvalse, emblematico è il caso della «Compagnia portuale CULP Savona S.c. Pippo Rebagliati». Pertanto, se da un lato si deve doverosamente rispondere alle vittime e ai loro eredi, dall'altro si deve tener conto di una serie di fattori caratterizzanti le compagnie e valutare le conseguenze del mettere in discussione alcune di esse compromettendo l'operatività dei porti in cui svolgono le loro attività in modo efficace ed efficiente,

impegna il Governo

nei limiti della risorse disponibili, a valutare l'opportunità di estendere l'operatività delle disposizioni previste dal comma 278 della legge 28 dicembre 2015, n. 208 rendendole strutturali, al fine di venire incontro alle esigenze sia degli eredi delle vittime sia delle compagnie portuali, nella tutela degli interessi di entrambe le parti e dell'operatività dei porti italiani.
9/1238/103. (Testo modificato nel corso della seduta) Pastorino, Orlando.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

cessazione d'impiego

sanita' del lavoro

sicurezza del lavoro