Legislatura: 19Seduta di annuncio: 266 del 20/03/2024
Primo firmatario: RAMPELLI FABIO
Gruppo: FRATELLI D'ITALIA
Data firma: 20/03/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 20/03/2024 Resoconto FERRO WANDA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INTERNO)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 20/03/2024
ACCOLTO IL 20/03/2024
PARERE GOVERNO IL 20/03/2024
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 20/03/2024
CONCLUSO IL 20/03/2024
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame reca disposizioni urgenti per le consultazioni elettorali dell'anno 2024 e in materia di revisione delle anagrafi della popolazione residente e di determinazione della popolazione legale;
la normativa vigente — che pure consente ai militari in missione internazionale e agli italiani all'estero di esercitare il voto — non prevede la medesima possibilità ai lavoratori italiani marittimi a bordo di navi con regolare contratto di lavoro, in navigazione in acque internazionali, territoriali straniere o all'attracco in porti esteri;
ad oggi, oltre 50.000 connazionali sono esclusi dalla possibilità di scegliere il proprio rappresentante politico al Senato della Repubblica e alla Camera dei deputati;
l'articolo 50 del decreto del Presidente della Repubblica 30 marzo 1957, n. 361, prevede, infatti, la facoltà per i naviganti (marittimi o aviatori) fuori residenza, di votare in una qualsiasi sezione del comune in cui si trovano per motivi di imbarco, previa esibizione della tessera elettorale, dell'attestazione del comando del porto o del direttore dell'aeroporto e del certificato rilasciato dal sindaco del comune in cui intendono votare: le norme, dunque, esistono ma solo se si naviga o si vota in Italia;
votare è il diritto politico inalienabile, di tutti i cittadini, un diritto tutelato dall'articolo 48 della Costituzione per garantire la piena partecipazione degli elettori al processo democratico;
appare di fondamentale importanza riconoscere effettività all'esercizio di voto dei cittadini temporaneamente all'estero, perché imbarcati in ragione dello svolgimento della propria attività lavorativa,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di assumere ogni utile iniziativa di competenza, anche a carattere normativo, per garantire l'esercizio del diritto al voto dei cittadini italiani imbarcati temporaneamente in acque internazionali in ragione dello svolgimento della propria attività lavorativa.
9/1780/1. (Testo modificato nel corso della seduta)
Rampelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):acque marittime
missione d'inchiesta
trasporto marittimo