ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01752-A/068

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 280 del 16/04/2024
Firmatari
Primo firmatario: TORTO DANIELA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 16/04/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
FONTANA ILARIA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2024
MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2024
GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 16/04/2024
DELL'OLIO GIANMAURO MOVIMENTO 5 STELLE 16/04/2024


Stato iter:
17/04/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 17/04/2024
SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
 
DICHIARAZIONE VOTO 17/04/2024
Resoconto TORTO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE
Resoconto GRIBAUDO CHIARA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 16/04/2024

NON ACCOLTO IL 17/04/2024

PARERE GOVERNO IL 17/04/2024

DISCUSSIONE IL 17/04/2024

RESPINTO IL 17/04/2024

CONCLUSO IL 17/04/2024

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01752-A/068
presentato da
TORTO Daniela
testo di
Martedì 16 aprile 2024, seduta n. 280

   La Camera,

   premesso che:

    l'articolo 12 del provvedimento in esame interviene con misure di semplificazione in materia di affidamento dei contratti pubblici PNRR e in materia di procedimenti amministrativi;

    in particolare, il comma 8 prevede che, limitatamente agli investimenti e agli interventi avviati a partire dal 1° febbraio 2020 e ammessi a finanziamento, in tutto o in parte, a valere sulle risorse del PNRR, le disposizioni di cui all'articolo 47 e all'articolo 50, comma 4, del decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito, con modificazioni, dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, che riguardano i requisiti premiali nell'ambito dei bandi di gara per promuovere l'imprenditoria giovanile, l'inclusione lavorativa delle persone disabili, la parità di genere e l'assunzione di giovani e di donne, si applicano con riferimento alle procedure afferenti ai settori speciali del Codice dei contratti pubblici, esclusivamente a quelle avviate successivamente alla data di comunicazione della concessione del finanziamento;

    come noto, l'articolo 47 del «decreto governance PNRR», finalizzato a concorrere al rispetto dei princìpi di pari opportunità, generazionali e di genere e per promuovere l'inclusione lavorativa delle persone disabili, in relazione alle procedure afferenti agli investimenti pubblici finanziati, in tutto o in parte, con le risorse previste dal PNRR o dal PNC, ha previsto, come requisito necessario dell'offerta dell'operatore economico, l'obbligo di assicurare, in caso di aggiudicazione del contratto, una quota pari almeno al 30 per cento delle assunzioni sia all'occupazione giovanile sia all'occupazione femminile;

    il comma 8 sopracitata, inoltre, prevede che il regime derogatorio e semplificato introdotto dalla disposizione in esame si applica agli investimenti o gli interventi che abbiano già beneficiato di contributi o di finanziamenti diversi dal PNRR, per le sole procedure avviate successivamente alla data di comunicazione della concessione del finanziamento a valere, in tutto o in parte, sulle risorse del PNRR. In questi casi viene fatto salvo quanto previsto dall'articolo 17 della legge 12 marzo 1999, n. 68, relativamente all'obbligo di presentazione della dichiarazione relativa al rispetto della disciplina in materia di diritto al lavoro delle persone con disabilità, nonché dall'articolo 46 del decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198, relativamente alla redazione del rapporto biennale sulla situazione del personale maschile e femminile;

    a tale riguardo, preme rilevare che l'ulteriore sistema di deroghe introdotto dalla disposizione di cui all'articolo 12, sebbene supportata dall'esigenza di consentire la tempestiva conclusione degli interventi finanziati, affievolisce e vanifica l'efficacia delle prescrizioni volte a consolidare l'obiettivo della parità di genere, con particolare riguardo alla riduzione del gap occupazionale di genere e della segregazione occupazionale femminile;

    l'ANAC ha rilevato che, al 30 giugno 2023, quasi il 70 per cento degli appalti del PNRR e del PNC prevede una deroga totale alla clausola che obbliga le imprese che si aggiudicano la gara a occupare almeno il 30 per cento di giovani under 36 e donne: ben 51.850 su un totale di 75.109 affidamenti PNRR o PNC censiti nella Banca dati nazionale dei contratti pubblici di ANAC da luglio 2022 al 1° giugno 2023, ossia il 69,03 per cento. Sono 1.900 (il 2,53 per cento) i bandi per cui le stazioni appaltanti hanno chiesto una deroga parziale (ovvero un abbassamento della clausola del 30 per cento) mentre 21.229 (il 28,26 per cento) prevedono il rispetto della quota di giovani e donne prescritta dalla legge,

impegna il Governo:

   a valutare gli effetti applicativi del citato articolo 12 del provvedimento in esame al fine di adottare ogni opportuna iniziativa volta a garantire concreta ed effettiva attuazione delle disposizioni indicate nel PNRR per la parità di genere, quali ad esempio la clausola della riserva del 30 per cento;

   ad adottare iniziative volte a rafforzare l'efficacia dell'azione di gender procurement nel settore degli appalti, mediante la individuazione di dati e informazioni che le stazioni appaltanti sono tenute a trasmettere alla Banca dati nazionale dei contratti pubblici, con particolare riferimento alle procedure che derogano alle disposizioni in materia di pari opportunità e inclusione lavorativa, anche ai fini della corretta individuazione nei bandi di gara dei criteri premiali di cui all'articolo 108 del codice dei contratti pubblici.
9/1752-A/68. Torto, Ilaria Fontana.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

donna

lavoro femminile

contratto