Legislatura: 19Seduta di annuncio: 280 del 16/04/2024
Primo firmatario: CAVANDOLI LAURA
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 16/04/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma LAZZARINI ARIANNA LEGA - SALVINI PREMIER 16/04/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 17/04/2024 Resoconto SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (RAPPORTI CON IL PARLAMENTO)
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 16/04/2024
ACCOLTO IL 17/04/2024
PARERE GOVERNO IL 17/04/2024
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 17/04/2024
CONCLUSO IL 17/04/2024
La Camera,
premesso che:
l'articolo 43 nella formulazione approvata nel corso dell'esame in sede referente prevede che entro novanta giorni dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto, sono individuate le modalità tecnologiche idonee a garantire il rilascio e la verifica delle certificazioni sanitarie digitali, in conformità alle specifiche tecniche europee e internazionali;
il PNRR dedica l'8,16 per cento delle risorse disponibili, pari a 15,63 miliardi di euro, alla missione «Salute» (7 miliardi di euro sulla prima componente e circa 8,6 miliardi di euro sulla seconda), che si sommano alle risorse provenienti da altri fondi e che portano il finanziamento complessivo a 18,5 miliardi;
il Fascicolo sanitario elettronico, istituito dalle regioni e dalle province autonome, è il punto unico di accesso per i cittadini ai servizi, ai documenti e alle informazioni relative alle diagnosi e alle cure prestate dal Sistema sanitario nazionale (SSN);
l'accesso al Fascicolo sanitario elettronico da parte dei cittadini avviene attraverso l'identità digitale: sistema pubblico di identità digitale (SPID), carta di identità digitale (CIE), tessera sanitaria (TS-CNS);
secondo gli obiettivi del PNRR entro la fine del 2025 l'85 per cento dei medici di base dovrà alimentare il fascicolo sanitario elettronico attivamente ed entro la metà del 2026 tutte le regioni dovranno utilizzarlo;
secondo le ultime rilevazioni effettuate nel 2024, riferite ai dati dell'ultimo trimestre del 2023, il Fascicolo sanitario elettronico è presente in tutte le regioni e province autonome italiane. Nonostante ciò, i dati di utilizzo sembrano essere ancora molto bassi: in diverse regioni meno del 15 per cento dei cittadini ha proceduto all'accesso al Fascicolo sanitario elettronico e meno del 15 per cento del personale medico e degli operatori sanitari lo ha utilizzato nei 90 giorni precedenti la rilevazione. Il Fascicolo sanitario elettronico sembra in particolare ancora poco conosciuto ed utilizzato tra la popolazione, soprattutto in determinate fasce d'età,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di promuovere la diffusione e l'effettivo utilizzo del Fascicolo sanitario elettronico attraverso iniziative di comunicazione e formazione per contrastare il divario digitale dei cittadini nelle quali siano coinvolti anche i soggetti del sistema sanitario nazionale interessati (strutture sanitarie, operatori sanitari, medici, farmacie, Agenzia italiana del farmaco), l'omogeneizzazione dei contenuti e delle procedure informatiche tra le regioni e le province autonome, nonché prevedendo l'istituzione di un gruppo di monitoraggio sull'attuazione del Fascicolo sanitario elettronico al fine di proporre la candidatura dell'Italia come ente pilota per l'integrazione europea del Fascicolo sanitario elettronico.
9/1752-A/2. Cavandoli, Lazzarini.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):servizio sanitario nazionale
divario digitale
libretto sanitario