Legislatura: 19Seduta di annuncio: 236 del 30/01/2024
Primo firmatario: ZANELLA LUANA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 30/01/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2024 BORRELLI FRANCESCO EMILIO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2024 DORI DEVIS ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2024 EVI ELEONORA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2024 FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2024 GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2024 GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2024 MARI FRANCESCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2024 PICCOLOTTI ELISABETTA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2024 ZARATTI FILIBERTO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 30/01/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 30/01/2024 Resoconto ALBANO LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 30/01/2024
ACCOLTO IL 30/01/2024
PARERE GOVERNO IL 30/01/2024
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 30/01/2024
CONCLUSO IL 30/01/2024
La Camera,
premesso che:
l'articolo 3 del provvedimento reca una novella della disciplina delle detrazioni Irpef per l'abbattimento delle barriere architettoniche, di cui all'articolo 119-ter del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34;
la suddetta disposizione restringe, dal 30 dicembre 2023, l'ambito oggettivo dell'agevolazione, limitandola agli interventi aventi ad oggetto scale, rampe e l'installazione di ascensori, servoscala e piattaforme elevatrici;
la legge n. 13 del 1989 («Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati») stabilisce i termini e le modalità in cui deve essere garantita l'accessibilità ai vari ambienti a cui si aggiungono i dettami dell'articolo 2 del decreto ministeriale n. 236 del 1989, secondo i quali una progettazione edilizia attenta al tema della disabilità deve tener conto di tre requisiti o livelli di qualità che sono l'accessibilità, la visitabilità e l'adattabilità dello spazio costruito;
all'interno di un immobile anche una scala che serve per raggiungere il piano di sopra o il garage costituiscono barriere architettoniche, così come un dislivello maggiore di pochi centimetri all'interno di un servizio igienico;
rimane, pertanto, la necessità di intervenire nel testo del provvedimento all'esame dell'aula per conformarlo alle vigenti prescrizioni di legge, inserendo tra gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche previsti tra quelli che possono beneficiare dell'estensione dei termini di cui all'articolo 3 del decreto-legge n. 212 del 2023 anche quelli effettuati all'interno degli immobili privati per adattare le pareti, i varchi delle porte, i servizi igienici, i corridoi, eccetera, al transito delle carrozzine,
impegna il Governo
con riguardo agli interventi edilizi relativi alle barriere architettoniche, a valutare la possibilità di introdurre misure volte a tutelare maggiormente i nuclei famigliari dei contribuenti ove sia presente un soggetto in condizioni di disabilità grave, accertata ai sensi dell'articolo 3 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
9/1630/17. (Testo modificato nel corso della seduta)
Zanella, Bonelli, Borrelli, Dori, Evi, Fratoianni, Ghirra, Grimaldi, Mari, Piccolotti, Zaratti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):imposta sul reddito
imposta sulle persone fisiche
ascensore