ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01627/062

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 220 del 29/12/2023
Firmatari
Primo firmatario: BOLDRINI LAURA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 29/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
PROVENZANO GIUSEPPE PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023
QUARTAPELLE PROCOPIO LIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023


Stato iter:
29/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/12/2023
ALBANO LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 29/12/2023

PARERE GOVERNO IL 29/12/2023

RESPINTO IL 29/12/2023

CONCLUSO IL 29/12/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01627/062
presentato da
BOLDRINI Laura
testo di
Venerdì 29 dicembre 2023, seduta n. 220

   La Camera,

   premesso che:

    la Cooperazione internazionale per lo sviluppo sostenibile, i diritti umani e la pace, così come definita dall'articolo 1 della legge 11 agosto 2014, n. 125, è parte integrante e qualificante della politica estera dell'Italia, e la sua azione, conformemente al principio di cui all'articolo 11 della Costituzione, contribuisce alla promozione della pace e della giustizia e mira a promuovere relazioni solidali e paritarie tra i popoli fondate sui princìpi di interdipendenza e partenariato;

    l'Italia ha ripetutamente sottoscritto l'impegno internazionale, previsto dall'Agenda 2030 dell'ONU ed europeo di destinare lo 0,70 per cento del proprio reddito nazionale lordo a sostegno di obiettivi di sviluppo; i Paesi donatori si sono impegnati a raggiungere tale risultato entro il 2030, come indicato dall'obiettivo 17 dell'agenda per lo sviluppo sostenibile;

    purtroppo, l'Italia rientra tra quei donatori che non solo ancora non raggiungono gli obiettivi, ma che si trovano anche piuttosto distanti dal traguardo. L'aspetto più preoccupante dei dati italiani però riguarda il loro andamento incostante negli anni,

impegna il Governo

ad adottare con apposito decreto del Presidente del Consiglio, nei successivi tre mesi dall'entrata in vigore della presente Legge di bilancio, il percorso di graduale adeguamento e gli stanziamenti che saranno inseriti nelle previsioni del bilancio annuale e pluriennale dello Stato, per ciascuno stato di previsione della spesa dei ministeri interessati, a partire dalla legge di bilancio 2025, al fine di raggiungere entro il 2030 lo stanziamento annuale pari allo 0,70 per cento del RNL per il finanziamento degli interventi a sostegno delle politiche di cooperazione allo sviluppo come concordato dalle Nazioni Unite e dall'Unione europea.
9/1627/62. Boldrini, Provenzano, Quartapelle Procopio.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

bilancio dello Stato

diritti umani

mantenimento della pace