Legislatura: 19Seduta di annuncio: 220 del 29/12/2023
Primo firmatario: GIRELLI GIAN ANTONIO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 29/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma FURFARO MARCO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 CIANI PAOLO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 MALAVASI ILENIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 STUMPO NICOLA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023 QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 29/12/2023 MARINO MARIA STEFANIA PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 29/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 29/12/2023 ALBANO LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE) DICHIARAZIONE VOTO 29/12/2023 Resoconto GIRELLI GIAN ANTONIO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
NON ACCOLTO IL 29/12/2023
PARERE GOVERNO IL 29/12/2023
DISCUSSIONE IL 29/12/2023
RESPINTO IL 29/12/2023
CONCLUSO IL 29/12/2023
La Camera,
premesso che:
con questa Legge di bilancio ancora una volta le politiche a favore delle persone con disabilità, degli anziani, dei lavoratori fragili di coloro che versano in condizioni di indigenza non sono in cima alla lista delle priorità di questo Governo;
numeri alla mano per il 2024 le risorse a favore delle politiche sulla disabilità sono state tagliate;
nella partita di giro tra tagli di fondi ed istituzioni di nuovi capitoli il risultato è un taglio di almeno 400 milioni per il 2024 (senza contare i tagli già fatti per il 2023) che non possono certamente essere compensati con l'incremento di 4.900.000 euro per l'anno 2024 e di 15.000.000 di euro per ciascuno degli anni 2025 e 2026 del fondo per l'Alzheimer e le demenze;
numeri alla mano, per il 2024 ci sono meno risorse a disposizione per le politiche sulla disabilità;
il primo taglio è stato fatto con il decreto anticipi che ha sottratto 350 milioni per il 2023 alla legge sulla disabilità sostenendo che in mancanza dei decreti attuativi quelle risorse potevano essere tolte (se ne riparlerà nel 2026!!);
il secondo taglio è stato fatto in sede di istituzione del nuovo Fondo unico per l'inclusione delle persone con disabilità la cui dotazione è risultata inferiore di 50 milioni rispetto alle dotazioni dei fondi che andava a sostituire (Fondo per l'inclusione delle persone con «disabilità» istituito dall'articolo 34, commi 1, 2 e 2-bis, del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69, Fondo per l'assistenza all'autonomia e alla comunicazione degli alunni con «disabilità» istituito dall'articolo 1, commi 179 e 180, della legge 30 dicembre 2021, n. 234, Fondo per il sostegno del ruolo di cura e di assistenza del «caregiver familiare» istituito dall'articolo 1, comma 254, legge 27 dicembre 2017, n. 205, Fondo per l'inclusione delle persone sorde e con «ipoacusia» istituito dall'articolo 1, comma 456, della legge 30 dicembre 2018, n. 145;
il terzo taglio è stato fatto in sede di presentazione dell'emendamento dei relatori al Senato che se da una parte aggiunge 320 milioni al Fondo unico per l'inclusione delle persone con disabilità appena istituito per il 2024 dall'altra, sottrae le stesse risorse al fondo per l'applicazione della legge sulla disabilità;
alla fine, quindi, quello che rimane, nonostante le dichiarazioni dei ministri competenti, è un taglio di risorse alle politiche sulla disabilità,
impegna il Governo
fin dal primo provvedimento utile a ripristinare, già per il 2024, non solo tutte le risorse tagliate in materia di politiche sulla disabilità ma a porre al centro della sua agenda le politiche sulla disabilità affinché si possano disegnare processi e percorsi diretti a favorire la reale e piena inclusione sociale delle persone con disabilità.
9/1627/31. Girelli, Furfaro, Ciani, Malavasi, Stumpo, Quartini, Marino.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):integrazione sociale
posizione dominante
applicazione della legge