ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01627/176

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 220 del 29/12/2023
Firmatari
Primo firmatario: LOVECCHIO GIORGIO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 29/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MORFINO DANIELA MOVIMENTO 5 STELLE 29/12/2023


Stato iter:
29/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/12/2023
ALBANO LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 29/12/2023

ACCOLTO IL 29/12/2023

PARERE GOVERNO IL 29/12/2023

APPROVATO IL 29/12/2023

CONCLUSO IL 29/12/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01627/176
presentato da
LOVECCHIO Giorgio
testo di
Venerdì 29 dicembre 2023, seduta n. 220

   La Camera,

   premesso che:

    la Commissione europea ha recentemente autorizzato la proposta italiana di modifica del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) con l'integrazione del RePowerEU, tra cui un nuovo piano di incentivi alle imprese per l'efficienza energetica, l'autoconsumo e la formazione interna, sotto forma di credito d'imposta con aliquote variabili in funzione dei miglioramenti certificati sul fronte dei consumi energetici, per un totale di risorse destinate pari a 6,3 miliardi;

    da quanto si apprende dai documenti pubblicati dalla Commissione, i nuovi incentivi sono complementari agli incentivi vigenti di cui al piano transizione 4.0 e si contraddistinguono per il perseguimento di specifici obiettivi in termini di riduzione dei consumi energetici, da certificare mediante professionisti indipendenti;

    il Governo dovrà dare seguito all'autorizzazione UE adottando un apposito provvedimento normativo;

   ritenuto che:

    anche in vista della prossima adozione dei nuovi incentivi e della loro complementarietà ai crediti d'imposta vigenti, è necessario rilanciare il piano transizione 4.0 rinforzando le aliquote di contributo vigenti in funzione dei nuovi obiettivi autorizzati dall'UE, nonché garantendo una dotazione di risorse finanziare idonea a consentire un'efficace programmazione temporale delle misure;

    il rafforzamento degli incentivi fiscali vigenti, fortemente voluto dal Governo Conte I e Conte II, ha rappresentato uno dei pilastri nel quadro degli obiettivi di rilancio della competitività, della transizione ecologica e della sostenibilità ambientale perseguiti dal Piano nazionale di ripresa e resilienza,

impegna il Governo:

   ad assumere iniziative di rilancio degli incentivi del pianto transizione 4.0, anche alla luce della recente autorizzazione UE dei nuovi crediti d'imposta per investimenti orientati all'efficientamento energetico dei processi di produzione;

   a rafforzare le aliquote dei crediti d'imposta vigenti prevedendo un credito d'imposta a intensità crescente in funzione degli obiettivi perseguiti e preservando l'automatismo degli incentivi.
9/1627/176. (Testo modificato nel corso della seduta) Lovecchio, Morfino.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

detrazione fiscale

lavoro autonomo

rendimento energetico