ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01627/107

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 220 del 29/12/2023
Firmatari
Primo firmatario: LACARRA MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 29/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
DELL'OLIO GIANMAURO MOVIMENTO 5 STELLE 29/12/2023
BELLOMO DAVIDE LEGA - SALVINI PREMIER 29/12/2023
SASSO ROSSANO LEGA - SALVINI PREMIER 29/12/2023


Stato iter:
29/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 29/12/2023
ALBANO LUCIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ECONOMIA E FINANZE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 29/12/2023
Resoconto LACARRA MARCO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

ACCOLTO IL 29/12/2023

PARERE GOVERNO IL 29/12/2023

DISCUSSIONE IL 29/12/2023

APPROVATO IL 29/12/2023

CONCLUSO IL 29/12/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01627/107
presentato da
LACARRA Marco
testo di
Venerdì 29 dicembre 2023, seduta n. 220

   La Camera,

   premesso che:

    con finalità previdenziali e di assistenza, un secolo fa era istituito il benemerito ente della Cassa di Prestanza del comune di Bari per la tutela dei dipendenti comunali;

    la gestione ed il patrimonio della Cassa di Prestanza sono per statuto separati da quelli del comune, il quale ultimo ha tuttavia negli anni versato somme ingenti per far fronte alla non felice situazione economica determinatasi a carico dello storico ente;

    la sezione giurisdizionale Puglia della Corte dei conti, mediante pronuncia n. 132/2016, ha espresso diversi dubbi di legittimità in merito all'erogazione del contributo, evidenziando come il comune abbia addotto giustificazioni al sistematico versamento in favore della Cassa sulla base del combinato disposto di una serie di norme, senza tuttavia fare riferimento all'articolo 17 della legge 8 marzo 1968, n. 152, recante «Nuove norme in materia previdenziale per il personale degli enti locali», nel quale si vieta la corresponsione di trattamenti supplementari di fine servizio e pensionistici in favore dei propri dipendenti in aggiunta al trattamento dovuto dagli enti previdenziali cui il personale medesimo è iscritto per legge;

    in data 20 febbraio 2019, il Procuratore generale della sezione giurisdizionale Puglia della Corte dei conti ha evidenziato che pur non sussistendo forme di responsabilità erariale in ragione dell'assenza del dolo o della colpa grave, i contributi erogati fino all'anno 2013 dal comune di Bari in favore della Cassa hanno determinato un danno al patrimonio comunale;

    in seguito alla pronuncia della Corte dei conti, il comune di Bari ha conseguentemente interrotto la destinazione di risorse alla Cassa di Prestanza, comportando l'impossibilità per quest'ultima di liquidare le buonuscite e generando una situazione d'incertezza economica per tutti gli iscritti, i quali pure avevano regolarmente versato i contributi alla Cassa;

    gli iscritti alla Cassa nulla potevano sapere in merito alla natura non pubblica della Cassa stessa, dato che il presidente della Cassa è per Statuto il sindaco della città di Bari, il bilancio viene approvato dal bilancio comunale, e i soggetti che prestano la loro opera per la gestione della Cassa sono tutti dipendenti comunali,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di adottare provvedimenti normativi allo scopo di garantire ai dipendenti pubblici iscritti alla Cassa di Prestanza del comune di Bari il recupero delle somme versate, in modo da conciliare l'esigenza di evitare un danno erariale con la necessità di tutelare i diritti degli iscritti, che hanno autorizzato il versamento dei contributi certi di immetterli in un ente pubblico.
9/1627/107. Lacarra, Dell'Olio, Bellomo, Sasso.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

ente pubblico

situazione economica

comune