ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01624/011

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 223 del 10/01/2024
Firmatari
Primo firmatario: BAKKALI OUIDAD
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 10/01/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
AMENDOLA VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA 10/01/2024


Stato iter:
10/01/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 10/01/2024
CIRIELLI EDMONDO VICE MINISTRO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 10/01/2024
Resoconto BAKKALI OUIDAD PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
 
DICHIARAZIONE GOVERNO 10/01/2024
Resoconto CIRIELLI EDMONDO VICE MINISTRO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 10/01/2024
Resoconto AMENDOLA VINCENZO PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Fasi iter:

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 10/01/2024

ACCOLTO IL 10/01/2024

PARERE GOVERNO IL 10/01/2024

DISCUSSIONE IL 10/01/2024

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 10/01/2024

CONCLUSO IL 10/01/2024

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01624/011
presentato da
BAKKALI Ouidad
testo di
Mercoledì 10 gennaio 2024, seduta n. 223

   La Camera,

   premesso che:

    alla luce della dichiarata ambizione del Piano di costituire un nuovo paradigma di cooperazione, sviluppo e partenariato paritario con i Paesi del continente africano, è da ritenersi fondamentale il contributo delle associazioni e delle comunità diasporiche italiane, strumento fondamentale nello sviluppo di efficaci politiche di cooperazione allo sviluppo in quanto ponte tra i Paesi e le società e attori chiave nello scambio economico, culturale e sociale tra l'Italia e i Paesi di provenienza dei migranti residenti o dei cittadini italiani con background migratorio;

    secondo i dati dell'ISTAT aggiornati a gennaio 2022, la comunità diasporica africana rappresenta oltre il 30 per cento dei cittadini non UE regolarmente soggiornati in Italia;

    in Italia sono presenti oltre 2.100 associazioni di migranti espressioni delle diaspore, che svolgono un ruolo fondamentale nei processi di integrazione nella società e per la crescita italiana, rivestendo un ruolo di rappresentanza rispetto alle istituzioni e di intermediazione tra i singoli migranti, la società di accoglienza e le istituzioni;

    in data 6 dicembre 2023 è stato presentato il Coordinamento italiano delle diaspore per la cooperazione internazionale, punto di arrivo del progetto del Summit Nazionale delle Diaspore, sostenuto dalla Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo (DGCS) del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale e dall'Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) ed implementato dall'Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM) insieme all'Associazione Le Réseau;

    la legge 11 agosto 2014, n. 125 (Disciplina generale sulla cooperazione internazionale per lo sviluppo), riconosce, agli articoli 2 e 26, un ruolo di primo piano alle organizzazioni ed associazioni di immigrati nell'attivare processi di cooperazione allo sviluppo;

    promuove inoltre la partecipazione delle diaspore sia su un piano politico-istituzionale tramite la presenza nel Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo, sia a livello operativo mediante l'accesso diretto ai bandi di finanziamento;

    la sopracitata legge n. 125 del 2014 promuove inoltre il coinvolgimento politico-istituzionale delle diaspore tramite la loro presenza all'interno del Consiglio Nazionale per la Cooperazione allo Sviluppo, di cui all'articolo 16, strumento permanente di partecipazione, consultazione e proposta che si riunisce annualmente su convocazione del Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale o del vice ministro della cooperazione allo sviluppo, per esprimere pareri sulle materie attinenti la cooperazione allo sviluppo ed in particolare sulla coerenza delle scelte politiche, sulle strategie, sulle linee di indirizzo, sulla programmazione, sulle forme di intervento, sulla loro efficacia, sulla valutazione,

impegna il Governo:

   a coinvolgere le comunità diasporiche nell'elaborazione ed implementazione del Piano Mattei attraverso la valorizzazione dell'impegno delle associazioni diasporiche per lo sviluppo dei Paesi di origine;

   a coinvolgere le suddette comunità e associazioni al fine di costruire politiche e interventi che tengano conto della realtà migratoria, dei bisogni e opportunità di sviluppo e delle aspirazioni delle persone a livello transnazionale, evitando un approccio solamente top-down; promuovere le conoscenze e le competenze delle Diaspore sulla Cooperazione allo Sviluppo e percorsi di rappresentanza inclusiva delle Diaspore nella Cooperazione Internazionale, così come previsto dalla legge n. 125 del 2014.
9/1624/11. (Testo modificato nel corso della seduta) Bakkali, Amendola.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

aiuto allo sviluppo

diaspora

cooperazione internazionale