ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01555/012

scarica pdf
Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 216 del 19/12/2023
Firmatari
Primo firmatario: PELUFFO VINICIO GIUSEPPE GUIDO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 19/12/2023


Stato iter:
19/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 19/12/2023
BITONCI MASSIMO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (IMPRESE E MADE IN ITALY)
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 19/12/2023

PARERE GOVERNO IL 19/12/2023

RESPINTO IL 19/12/2023

CONCLUSO IL 19/12/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01555/012
presentato da
PELUFFO Vinicio Giuseppe Guido
testo di
Martedì 19 dicembre 2023, seduta n. 216

   La Camera,

   premesso che:

    nel Provvedimento in esame, il Capo I prevede norme in materia di energia, trasporti, rifiuti e comunicazioni (articoli 1-10), con misure per l'adozione dei piani di sviluppo della rete di trasporto del gas naturale e della rete elettrica di trasmissione nazionale, la promozione dell'utilizzo dei contatori intelligenti di seconda generazione e l'accesso ai dati di consumo tramite il sistema informativo integrato, il cold ironing, la sicurezza sui lavoro presso le strutture ferroviarie, la concorrenza nel settore dell'autotrasporto, i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche – RAEE, e disposizioni per favorire la concorrenza nei settore della gestione dei RAEE, la professione del mediatore del diporto, il gas naturale, i limiti dei campi elettromagnetici;

    oltre alle riforme fissate nel quadro del PNRR, e cioè l'adozione del piano di sviluppo della rete elettrica e la promozione della diffusione di contatori elettrici intelligenti di seconda generazione è necessario rafforzare il processo di liberalizzazione del mercato retail dell'energia e consolidare il processo concorrenziale che favorisca il consumatore finale, ed è quindi necessario realizzare la netta separazione tra le diverse attività rientranti nel processo di distribuzione e fornitura di energia e non solo prevedere l'introduzione di limiti alla possibilità di integrazione verticale tra le aziende del settore. Nel contesto italiano, infatti, per rimuovere quelle criticità che vedono tuttora nel nostro paese la presenza di pochi operatori dominanti sia nel mercato elettrico che in quello del gas, va completata l'attuazione della disciplina dell'unbundling di derivazione comunitaria, che prevede in particolare la separazione proprietaria effettiva (cosiddetti unbundling) tra le attività di produzione e quella di trasporto. Tale ipotesi, ai fini di una corretta concorrenza tra imprese, è sicuramente più efficace di una separazione meramente amministrativa o di una diversificazione del marchio con il quale ci si presenta al cliente finale. La posizione dominante degli operatori che svolgono attività in regime di libera concorrenza (produzione e vendita) detenendo contestualmente monopoli tecnici quali la gestione delle reti di distribuzione, da un lato ostacola il realizzarsi dei benefici, in termini di minor costo e maggiore qualità del servizio, di cui i consumatori di energia avrebbero dovuto beneficiare a seguito della liberalizzazione del mercato e dall'altro costituisce un fattore fortemente penalizzante per le PMI e le imprese artigiane che operano, in una condizione di evidente debolezza, nelle attività in libera concorrenza (quali ad esempio le cosiddette attività post-contatore); gli operatori che gestiscono monopoli tecnici detengono infatti elementi informativi e conoscitivi derivanti dall'attività svolta in concessione che utilizzano per operare nelle attività a monte e a valle della filiera energetica, escludendo dal mercato le imprese concorrenti. Il principio dell'unbundling rappresenta pertanto un passo fondamentale per scardinare le condizioni di monopolio di fatto esercitato dai principali operatori energetici a danno dei consumatori finali,

impegna il Governo

a definire col primo provvedimento utile i requisiti e le misure necessarie a garantire la reale separazione, anche proprietaria, tra le imprese di vendita e i soggetti che gestiscono le infrastrutture strategiche, nonché con le imprese che operano nel settore dei servizi post contatore.
9/1555/12. Peluffo.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

concorrenza

rete energetica

infrastruttura dei trasporti