Legislatura: 19Seduta di annuncio: 217 del 20/12/2023
Primo firmatario: CAVO ILARIA
Gruppo: NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE
Data firma: 20/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BICCHIELLI PINO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/12/2023 BRAMBILLA MICHELA VITTORIA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/12/2023 CESA LORENZO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/12/2023 COLUCCI ALESSANDRO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/12/2023 PISANO CALOGERO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/12/2023 ROMANO FRANCESCO SAVERIO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/12/2023 SEMENZATO MARTINA NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/12/2023 TIRELLI FRANCO NOI MODERATI (NOI CON L'ITALIA, CORAGGIO ITALIA, UDC, ITALIA AL CENTRO)-MAIE 20/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 20/12/2023 SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ACCOLTO IL 20/12/2023
PARERE GOVERNO IL 20/12/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 20/12/2023
CONCLUSO IL 20/12/2023
La Camera,
premesso che:
l'Atto Camera 1342-A prevede misure in materia di Delega al Governo per il recepimento delle direttive europee e l'attuazione di altri atti dell'Unione europea;
il Capo II del suddetto provvedimento prevede «Deleghe al Governo per il recepimento di direttive europee»;
l'articolo 7 reca «Princìpi e criteri direttivi per l'esercizio della delega per il recepimento della direttiva (UE) 2023/970 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 maggio 2023, volta a rafforzare l'applicazione del principio della parità di retribuzione tra uomini e donne per uno stesso lavoro o per un lavoro di pari valore attraverso la trasparenza retributiva e i relativi meccanismi di applicazione»;
il termine finale per il recepimento della direttiva in oggetto è fissato al 7 giugno 2026;
il considerando 49 della suddetta direttiva stabilisce che «Gli Stati membri dovrebbero garantire l'assegnazione di risorse sufficienti agli organismi per la parità affinché possano svolgere in modo efficace e adeguato i loro compiti in materia di discriminazione retributiva fondata sul sesso.»;
la legislazione dell'Unione europea sulla parità stabilisce che tutti gli Stati membri devono istituire organismi nazionali per la parità, istituzioni pubbliche che proteggono e forniscono assistenza alle vittime di discriminazione;
ai sensi dell'attuale legislazione sugli organismi per la parità, gli Stati membri dispongono di un ampio margine di discrezionalità, il che comporta differenze significative all'interno dell'Unione in termini di competenze, indipendenza, risorse, accessibilità ed efficacia,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di adottare iniziative di carattere normativo volte a concedere maggiori poteri agli organismi per la parità in Italia in materia di tutela della parità retributiva dei lavoratori, al fine di riconoscere pari dignità a uomini e donne e contrastare le discriminazioni.
9/1342-A/63. Cavo, Bicchielli, Brambilla, Cesa, Alessandro Colucci, Pisano, Romano, Semenzato, Tirelli.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):discriminazione sessuale
Unione europea
aiuto alle vittime