Legislatura: 19Seduta di annuncio: 217 del 20/12/2023
Primo firmatario: SASSO ROSSANO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 20/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 20/12/2023 SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
ACCOLTO IL 20/12/2023
PARERE GOVERNO IL 20/12/2023
RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 20/12/2023
CONCLUSO IL 20/12/2023
La Camera,
premesso che:
l'articolo 3 reca specifici principi e criteri di delega al Governo per il recepimento della direttiva (UE) 2022/2555 del 14 dicembre 2022, relativa a misure per un livello comune elevato di cybersicurezza nell'unione europea (c.d. «direttiva NIS 2»);
negli ultimi decenni l'utilizzo di Internet e dei social media si è esteso in maniera pervasiva raggiungendo tutte le fasce di età, anche quelle poste agli estremi del corso della vita: nell'era della tecnologia e della multimedialità, anche i bambini fanno affidamento sull'ecosistema digitale per imparare, studiare e divertirsi;
la conoscenza della sicurezza informatica è fondamentale per tutti, non solo per i lavoratori e i dipendenti della Pubblica amministrazione a cui vengono rivolti gli sforzi maggiori ma che l'attenzione deve essere indirizzata a coloro che sono nella fase iniziale del loro corso di vita e che sono a rischio di incorrere in fenomeni quali la pedopornografia online, l'adescamento in rete, il cyberbullismo, la sextortion, la dipendenza patologica da Internet, l'esfiltrazione di informazioni personali;
le attività nel cyberspazio, infatti, spesso sfuggono all'attenzione dei genitori e degli insegnanti e molti giovanissimi utenti seppur capaci di utilizzo dei dispositivi digitali spesso li usano senza avere adeguate competenze informatiche e conoscenze riguardo ai potenziali rischi in cui possono incorrere, soprattutto i bambini caratterizzati da situazioni di fragilità psicologica e da vulnerabilità sociali;
l'obiettivo dell'educazione alla cybersicurezza è informare, in questo caso, i giovanissimi utenti sui potenziali rischi degli strumenti di comunicazione e condivisione dei contenuti su Internet, tra cui i social media, le chat, i giochi online, la posta elettronica e la messaggistica istantanea perché la consapevolezza di questi potenziali rischi è fondamentale, per i genitori, per gli insegnanti, ma soprattutto per i bambini in quanto, proprio questi ultimi, hanno accesso e fruiscono attivamente della rete web fin dalla tenera età;
c'è un'urgente necessita di iniziative di cybersecurity awareness nei programmi di formazione degli insegnanti per sostenere i bambini nell'affrontare la sicurezza informatica sia a scuola che a casa,
impegna il Governo
a valutare l'opportunità di inserire fra gli obiettivi didattici dell'insegnamento della educazione civica i principali concetti di cybersecurity.
9/1342-A/38. Sasso.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):formazione degli insegnanti
formazione professionale
programma scolastico