Legislatura: 19Seduta di annuncio: 217 del 20/12/2023
Primo firmatario: SCERRA FILIPPO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 20/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma BRUNO RAFFAELE MOVIMENTO 5 STELLE 20/12/2023 SCUTELLA' ELISA MOVIMENTO 5 STELLE 20/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 20/12/2023 Resoconto SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 20/12/2023
NON ACCOLTO IL 20/12/2023
PARERE GOVERNO IL 20/12/2023
RESPINTO IL 20/12/2023
CONCLUSO IL 20/12/2023
La Camera,
premesso che:
l'articolo 1, comma 1, del provvedimento in esame, reca la delega legislativa al Governo per l'adozione dei decreti legislativi di attuazione degli atti normativi dell'unione europea indicati nell'articolato del provvedimento in esame, nonché per l'attuazione delle direttive elencate nell'allegato A;
in particolare, il provvedimento reca la delega legislativa per l'attuazione della direttiva UE n. 2021/2101 che riguarda la comunicazione delle informazioni sull'imposta sul reddito da parte di talune imprese e succursali;
con la suddetta direttiva, l'Unione europea ha introdotto uno specifico regime di trasparenza per le imprese multinazionali, che sono obbligate a dichiarare pubblicamente, a partire dal 2024, le imposte corrisposte all'interno dell'Unione europea e, nello specifico, in ciascun Stato membro (public Cbcr – country by country reporting);
l'obbligo comunicativo e informativo previsto dalla normativa unionale risponde a esigenze di trasparenza, al fine di assicurare anche un controllo pubblico sull'operato delle multinazionali. Allo stesso tempo, i nuovi adempimenti previsti dalla direttiva europea assumono un significato rilevante anche nella lotta all'elusione fiscale perpetrata a livello globale dalle multinazionali, evitando così delle distorsioni all'interno del mercato unico;
il termine di recepimento della suddetta direttiva è scaduto lo scorso 22 giugno e risulta pertanto avviata una procedura di infrazione nei confronti dell'Italia, attualmente allo stato di messa in mora ex articolo 258 TFUE, per il mancato recepimento della direttiva in parola,
impegna il Governo
a dare celere attuazione all'esercizio della delega per il recepimento della direttiva (UE) 2021/2101, al fine di garantire il rispetto, in linea con l'articolo 48-octies, della decorrenza dal 22 giugno 2024, dell'applicazione dei primi obblighi informativi relativi al primo esercizio ed assicurare, in tal senso, tramite lo strumento della comunicazione pubblica paese per paese, l'aumento della trasparenza e il rafforzamento del controllo pubblico, per combattere l'elusione dell'imposta sul reddito delle società.
9/1342-A/3. Scerra, Bruno, Scutellà.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):violazione del diritto comunitario
applicazione del diritto comunitario
dichiarazione pubblica