ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/01342-A/020

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 217 del 20/12/2023
Firmatari
Primo firmatario: STEFANI ALBERTO
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 20/12/2023
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BORDONALI SIMONA LEGA - SALVINI PREMIER 20/12/2023
IEZZI IGOR LEGA - SALVINI PREMIER 20/12/2023
RAVETTO LAURA LEGA - SALVINI PREMIER 20/12/2023
ZIELLO EDOARDO LEGA - SALVINI PREMIER 20/12/2023


Stato iter:
20/12/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 20/12/2023
SIRACUSANO MATILDE SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI)
Fasi iter:

ACCOLTO IL 20/12/2023

PARERE GOVERNO IL 20/12/2023

RINUNCIA ALLA VOTAZIONE IL 20/12/2023

CONCLUSO IL 20/12/2023

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/01342-A/020
presentato da
STEFANI Alberto
testo di
Mercoledì 20 dicembre 2023, seduta n. 217

   La Camera,

   premesso che:

    l'articolo 4 reca specifici principi e criteri di delega al Governo per il recepimento da effettuarsi entro il 17 ottobre 2024 della direttiva (UE) 2022/2557 del 14 dicembre 2022, relativa alla resilienza dei soggetti critici;

    la predetta direttiva si propone di ridurre le vulnerabilità e rafforzare la resilienza fisica dei soggetti critici nell'Unione al fine di garantire la prestazione ininterrotta di servizi essenziali per l'economia e la società nel suo complesso;

    in particolare, l'articolo 4, comma 1, lettera h) delega il Governo a prevedere sanzioni effettive, proporzionate e dissuasive rispetto alla gravità della violazione degli obblighi derivanti dalla direttiva (UE) 2022/2557;

    la Corte costituzionale ha ribadito che il legislatore delegante deve adottare, nella materia penale, criteri direttivi e principi configurati in modo preciso, sia definendo la specie e l'entità massima delle pene, sia dettando il criterio, in sé restrittivo, del ricorso alla sanzione penale solo per la tutela di determinati interessi rilevanti,

impegna il Governo

a valutare l'opportunità di riconsiderare il criterio di delega di cui alla lettera h) del comma 1 dell'articolo 4 alla luce delle disposizioni dell'articolo 32, comma 1, lettera d), della legge n. 234 del 2012.
9/1342-A/20. Stefani, Bordonali, Iezzi, Ravetto, Ziello.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

prestazione di servizi

Unione europea