Legislatura: 19Seduta di annuncio: 116 del 08/06/2023
Primo firmatario: GRIBAUDO CHIARA
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 08/06/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 08/06/2023 FERRANTE TULLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
NON ACCOLTO IL 08/06/2023
PARERE GOVERNO IL 08/06/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 08/06/2023
RESPINTO IL 09/06/2023
CONCLUSO IL 09/06/2023
La Camera,
premesso che:
il susseguirsi degli effetti calamitosi sul nostro Paese ci dimostra che purtroppo non siamo più in presenza di fatti occasionali, ma di situazioni sistematiche di grave e perdurante criticità che impone interventi infrastrutturali, che purtroppo nel provvedimento in esame non risultano come congrue;
occorre prendere atto del cambiamento climatico e dell'esigenza di operare una serie di azioni volte a limitarne gli effetti all'origine e a potenziare le infrastrutture per contenerne gli effetti quando l'evento atmosferico si verifica;
sovente vediamo alternati lunghi periodi di siccità estrema che si succedono a violenti eventi piovosi spesso intense e violente mentre nelle stagioni invernali 2021/2022 e 2022/2023 sulle montagne Piemontesi hanno visto una riduzione dell'innevamento di oltre il 50 per cento rispetto agli anni precedenti, con conseguenti fortissime riduzioni – fino anche alla completa scomparsa – della portata di molte delle sorgenti montane;
ciò ha comportato la necessità, non solo nel periodo estivo, ma anche nelle stagioni invernali, di erogare l'acqua ai cittadini di molte frazioni e comuni montani per mezzo di autobotti;
in tale contesto, il Piemonte necessiterebbe di interventi dal costo stimato di 1 miliardo di euro per realizzare tutti gli invasi previsti dalla Regione e contrastare l'emergenza siccità, 355 milioni solo in provincia di Cuneo;
i 28 milioni, stanziati lo scorso mese di maggio per la regione Piemonte, sono assolutamente insufficienti e perdipiù sono stati tutti destinati per le esigenze della sola provincia di Novara;
l'assessore all'Ambiente della regione ha dichiarato che Serra degli Ulivi a Pianfei è un'opera imprescindibile per rispondere alla grande crisi dell'agricoltura, già in fase di progettazione definitiva, ma che resta ancora oggi senza i necessari finanziamenti, pari a 210 milioni per costruire un bacino da 12 milioni di metri cubi;
il gestore affidatario del SII dell'ATO4 cuneese ha avviato uno studio – che dovrebbe essere concluso entro la fine del mese di luglio 2023 – per studiare gli interventi opportuni per l'interconnessione delle reti acquedottistiche già esistenti e per individuare invasi già esistenti e non utilizzati;
le società che gestiscono la rete provinciale hanno presentato un insieme di interventi per oltre 16 milioni di euro, mentre la richiesta di finanziamento da parte dei consorzi irrigui per dissetare una pianura già in deficit è di 40 milioni,
impegna il Governo
a promuovere un piano straordinario per la realizzazione degli invasi nella regione Piemonte con particolare riferimento alla realizzazione dell'invaso, fondamentale e strategico, di Serra degli Ulivi che possa partire nel più breve tempo possibile.
9/1195/35. Gribaudo, Berruto.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):risorse idriche
situazione dell'agricoltura
cambiamento climatico