Legislatura: 19Seduta di annuncio: 116 del 08/06/2023
Primo firmatario: SIMIANI MARCO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO - ITALIA DEMOCRATICA E PROGRESSISTA
Data firma: 08/06/2023
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 08/06/2023 FERRANTE TULLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) PARERE GOVERNO 09/06/2023 Resoconto FERRANTE TULLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI)
ACCOLTO COME RACCOMANDAZIONE IL 08/06/2023
PARERE GOVERNO IL 08/06/2023
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 08/06/2023
NON ACCOLTO IL 09/06/2023
PARERE GOVERNO IL 09/06/2023
RESPINTO IL 09/06/2023
CONCLUSO IL 09/06/2023
La Camera,
premesso che:
il susseguirsi degli effetti calamitosi sul nostro Paese ci dimostra che purtroppo non siamo più in presenza di fatti occasionali, ma di situazioni sistematiche di grave criticità;
siamo di fronte a una condizione non più definibile come urgente, ma sistematica e perdurante, che impone un intervento infrastrutturale duraturo nel tempo, che vada di pari passo con una normativa necessaria per autorizzare gli interventi;
è quindi necessario prevedere ingenti risorse di spesa strutturali, che purtroppo nel provvedimento in esame non si palesano come congrue;
occorre prendere atto del cambiamento climatico e dell'esigenza di operare una serie di azioni volte a limitarne gli effetti all'origine e a potenziare le infrastrutture per contenerne gli effetti quando l'evento atmosferico si verifica;
sovente vediamo alternati lunghi periodi di siccità estrema che si succedono a violenti eventi piovosi spesso intense e violente;
per questo sussiste l'esigenza di aumentare la capacità di immagazzinare l'acqua e di contenerla nei suoi effetti;
gli interventi previsti nel decreto sono insufficienti: non si prevede, infatti, una disciplina chiara e semplice che, nel rispetto dell'ambiente e della biodiversità animale e vegetale, consenta di aumentare e ripristinare la portata degli invasi esistenti di ogni dimensione, che negli anni si sono riempiti di terre e rocce portate dalle piene e dai terreni adiacenti (le cosiddette terre e rocce di scavo);
non si prevede una disciplina chiara e semplice che, nel rispetto dell'ambiente e della biodiversità animale e vegetale, consenta di manutenere l'alveo ed aumentare la portata sui fossati, riportandola alle esigenze della mutata condizione climatica, con l'effetto che se ne aumenterebbe la portata a fronte degli eventi estremi e avrebbero anche il valore di casse di espansione;
nelle more della realizzazione di nuove opere, nel medio e breve termine, interventi come quelli summenzionati consentirebbero di aumentare la portata di ricezione, di espansione, di accumulo e di rallentare anche il deflusso delle acque,
impegna il Governo
ad adottare, in aggiunta alle previsioni del PNRR, un programma di interventi, dotato di adeguate risorse, di manutenzione e realizzazione di infrastrutture di accumulo idrico durante il verificarsi di eventi meteorologici estremi e per il recupero delle acque piovane a fini di usi industriali, irrigui e domestici.
9/1195/19. Simiani.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):rifiuti
cambiamento climatico
condizioni atmosferiche