Legislatura: 19Seduta di annuncio: 252 del 28/02/2024
Primo firmatario: GHIRRA FRANCESCA
Gruppo: ALLEANZA VERDI E SINISTRA
Data firma: 28/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma ZANELLA LUANA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/02/2024 BONELLI ANGELO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/02/2024 BORRELLI FRANCESCO EMILIO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/02/2024 DORI DEVIS ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/02/2024 EVI ELEONORA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/02/2024 FRATOIANNI NICOLA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/02/2024 GRIMALDI MARCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/02/2024 MARI FRANCESCO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/02/2024 PICCOLOTTI ELISABETTA ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/02/2024 ZARATTI FILIBERTO ALLEANZA VERDI E SINISTRA 28/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 28/02/2024 Resoconto FERRANTE TULLIO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E TRASPORTI) DICHIARAZIONE VOTO 28/02/2024 Resoconto GHIRRA FRANCESCA ALLEANZA VERDI E SINISTRA
PROPOSTA RIFORMULAZIONE IL 28/02/2024
NON ACCOLTO IL 28/02/2024
PARERE GOVERNO IL 28/02/2024
DISCUSSIONE IL 28/02/2024
RESPINTO IL 28/02/2024
CONCLUSO IL 28/02/2024
La Camera,
premesso che:
il provvedimento in esame apporta diverse modifiche alla normativa relativa agli interporti, andando ad abrogare 8 articoli della legge n. 240 del 1990, attualmente in vigore. Gli interporti costituiscono, insieme ai porti e a terminal intermodali, uno dei cosiddetti nodi intermodali ossia infrastrutture dedicate allo scambio modale e all'interconnessione fra le reti;
è crescente la consapevolezza che il traffico merci, e non solo, debba essere sempre più spostato dalla rete stradale a quella ferroviaria e via mare. Questo consentirebbe di sottrarre milioni di camion dalle nostre strade e autostrade a favore dell'intermodalità;
ancora oggi, il trasporto merci su strada rappresenta oltre il 68 per cento delle merci italiane trasportate;
secondo l'ALIS, l'Associazione logistica dell'intermodalità sostenibile, nel 2023, grazie al trasporto intermodale, 6 milioni di camion sono stati sottratti dalle strade, 143 milioni di tonnellate di merci sono state spostate dalle autostrade verso l'intermodalità, attraverso i porti e gli interporti, 5,4 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 sono state abbattute;
ciononostante, l'efficienza della rete trasportistica non è uniforme sul territorio nazionale: vi sono regioni, come quelle insulari, fra tutte la Sardegna, che sono penalizzate dalla conformazione geografica e dall'arretratezza del sistema dei trasporti, in special modo della rete ferroviaria. Per tale motivo occorrerebbe compensare il divario infrastrutturale esistente anche con la previsione di specifici sistemi incentivanti rivolti agli operatori del settore;
il giusto obiettivo di potenziare la rete degli interporti, va inquadrato in una più generale strategia di promozione dell'intermodalità e del trasporto combinato ferroviario e marittimo,
impegna il Governo:
a metter in atto tutte le iniziative volte a incentivare il trasporto intermodale;
ad aumentare sensibilmente la dotazione finanziaria e gli incentivi per il trasporto ferroviario e marittimo, quali il «Ferrobonus» e il «Sea Modal Shift» o Marebonus, che attualmente sono finanziati con risorse insufficienti rispetto all'importanza che l'intermodalità del trasporto merci riveste;
a prevedere idonee misure incentivanti rivolte al riassorbimento del divario infrastrutturale trasportistico.
9/703-A/2.
Ghirra, Zanella, Bonelli, Borrelli, Dori, Evi, Fratoianni, Grimaldi, Mari, Piccolotti, Zaratti.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):trasporto merci
regione insulare
rete di trasporti