Legislatura: 19Seduta di annuncio: 244 del 14/02/2024
Primo firmatario: ASCARI STEFANIA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024 SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024 RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024 DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 14/02/2024 GEMMATO MARCELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
NON ACCOLTO IL 14/02/2024
PARERE GOVERNO IL 14/02/2024
RESPINTO IL 14/02/2024
CONCLUSO IL 14/02/2024
La Camera,
premesso che:
l'articolo 1 del provvedimento all'esame prevede l'istituzione, ai sensi dell'articolo 82 della Costituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sulla gestione dell'emergenza sanitaria causata dalla diffusione del virus SARS-CoV-2 e sul mancato aggiornamento del piano pandemico nazionale, con il compito di accertare le misure adottate per la prevenzione ed il contrasto della diffusione del virus e di valutarne la prontezza e l'efficacia, anche al fine, secondo la modifica introdotta in sede referente, di fronteggiare una possibile e nuova pandemia di questa portata e gravità;
il medesimo articolo, al comma 2, prevede che la Commissione concluda i propri lavori entro la fine della XIX legislatura;
considerato che:
è nell'interesse di tutti far luce, al più presto, sugli accadimenti occorsi in relazione all'emergenza pandemica, in primis dei cittadini e di coloro che maggiormente hanno sofferto le conseguenze della pandemia;
ritardare oltremisura, senza un'adeguata motivazione, la necessità di chiarezza e verità per tutti i cittadini appare del tutto ingiustificata e fa sorgere concreti dubbi sulla reale finalità di questa Commissione d'inchiesta che certamente non può essere impiegata come strumento di ricatto o ancor peggio come strumento per conseguire, demagogicamente, benefici elettorali al termine della legislatura;
le Commissioni di inchiesta non dovrebbero costituirsi per indagare strumentalmente – sfruttando la maggioranza numerica nell'organo – su governi precedenti, attraverso teoremi politici precostituiti;
in questo modo si svilisce e si travisa, infatti, un prezioso istituto riconosciuto dalla nostra Carta Costituzionale, utilizzato sfacciatamente in questo caso come palese mezzo di lotta politica, arrecando danno alla ricerca della verità fattuale;
a riguardo occorre ricordare il recente intervento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della tradizionale cerimonia del Ventaglio al Quirinale, alla presenza dei giornalisti della stampa parlamentare, a conclusione dell'anno di lavoro prima della pausa estiva: in quella sede, il Capo dello Stato ha evidenziato che «Più volte è stato ricordato, da molte sedi, l'esigenza ineludibile che i vari organismi rispettino i confini delle proprie competenze e che, a livello istituzionale, ciascun potere dello Stato rispetti l'ambito di attribuzioni affidate agli altri poteri» e che, in tale ambito, «iniziative di inchieste con cui si intende sovrapporre attività del Parlamento ai giudizi della Magistratura si collocano al di fuori del recinto della Costituzione e non possono essere praticate. Non esiste un contropotere giudiziario del Parlamento, usato parallelamente o, peggio, in conflitto con l'azione della Magistratura»,
impegna il Governo
a supportare la costituenda Commissione, aderendo alle richieste che la stessa potrà formulare in proposito, affinché la Commissione medesima possa concludere i propri lavori al più presto, sollecitando la maggioranza che lo sostiene ad astenersi dall'utilizzare la Commissione come mezzo di lotta politica e comunque a tener conto dell'equilibrio dei poteri.
9/384-B/5. Ascari, Quartini, Sportiello, Marianna Ricciardi, Di Lauro.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):prevenzione delle malattie
capo di Stato
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