ATTO CAMERA

ODG IN ASSEMBLEA SU P.D.L. 9/00384-B/039

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 19
Seduta di annuncio: 244 del 14/02/2024
Firmatari
Primo firmatario: RICCIARDI RICCARDO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024
SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024
RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024
DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024


Stato iter:
14/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione
PARERE GOVERNO 14/02/2024
GEMMATO MARCELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
 
DICHIARAZIONE VOTO 14/02/2024
Resoconto RICCIARDI RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

NON ACCOLTO IL 14/02/2024

PARERE GOVERNO IL 14/02/2024

DISCUSSIONE IL 14/02/2024

RESPINTO IL 14/02/2024

CONCLUSO IL 14/02/2024

Atto Camera

Ordine del Giorno 9/00384-B/039
presentato da
RICCIARDI Riccardo
testo di
Mercoledì 14 febbraio 2024, seduta n. 244

   La Camera,

   premesso che:

    l'articolo 3 del provvedimento in esame definisce i compiti della predetta Commissione e nel corso dell'esame del provvedimento in Senato è stata soppressa la lettera v) che attribuiva alla Commissione il compito di verificare e valutare la legittimità della dichiarazione dello stato di emergenza e relative proroghe nonché dello strumento della decretazione d'urgenza;

   ricordato che:

    sono ormai diverse le pronunce della Corte costituzionale che hanno riguardato l'impatto della legislazione «pandemica» sul sistema costituzionale, tanto in riferimento ai rapporti Stato-regioni e al sistema delle fonti, quanto alla limitazione dei diritti costituzionali; le predette pronunce hanno sostanzialmente ritenuto che il legislatore statale sia intervenuto in armonia con la cornice costituzionale e che l'impianto normativo previsto per fronteggiare l'emergenza sia stato solido e conforme a Costituzione;

    sia sull'impiego dei decreto del Presidente del Consiglio dei ministri sia sull'impiego della decretazione d'urgenza il Governo, secondo quanto sancito dal Giudice delle leggi, ha agito in ossequio ai principi costituzionali;

    ragioni logiche prima ancora che giuridiche, per usare le parole della medesima Corte, avrebbero dovuto indurre questa maggioranza a ritenere legittima, senza dubbio alcuno, la dichiarazione dello stato di emergenza e le relative proroghe dinanzi ad una pandemia che ha sconvolto il mondo e ha procurato milioni di morti;

    è stato imbarazzante dover ricordare, nel corso dell'iter del provvedimento in prima lettura, che i decreti leggi in questione sono stati convertiti in legge anche con il voto di chi oggi avrebbe voluto processarne la legittimità e parimenti è stato imbarazzante il dover ricordare che tale compito non può certamente appartenere alla Commissione d'inchiesta che in tal maniera si sarebbe posta ben al di sopra della Corte costituzionale;

    occorre inoltre menzionare il recente intervento del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della tradizionale cerimonia del Ventaglio al Quirinale, alla presenza dei giornalisti della stampa parlamentare, a conclusione dell'anno di lavoro prima della pausa estiva: in quella sede, il Capo dello Stato ha evidenziato che «Più volte è stato ricordato, da molte sedi, l'esigenza ineludibile che i vari organismi rispettino i confini delle proprie competenze e che, a livello istituzionale, ciascun potere dello Stato rispetti l'ambito di attribuzioni affidate agli altri poteri» e che, in tale ambito, «iniziative di inchieste con cui si intende sovrapporre attività del Parlamento ai giudizi della Magistratura si collocano al di fuori del recinto della Costituzione e non possono essere praticate. Non esiste un contropotere giudiziario del Parlamento, usato parallelamente o, peggio, in conflitto con l'azione della Magistratura»,

impegna il Governo

a supportare la costituenda Commissione, aderendo alle richieste che la stessa potrà formulare in proposito, affinché l'operato della stessa si collochi nella logica della collaborazione istituzionale e a farsi garante del rispetto del ruolo della Magistratura nel giudicare, perché soltanto alla Magistratura questo compito è riservato dalla Costituzione.
9/384-B/39. Riccardo Ricciardi, Quartini, Sportiello, Marianna Ricciardi, Di Lauro.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

stato d'emergenza

capo di Stato

diritto costituzionale