Legislatura: 19Seduta di annuncio: 244 del 14/02/2024
Primo firmatario: D'ORSO VALENTINA
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 14/02/2024
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma QUARTINI ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024 SPORTIELLO GILDA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024 RICCIARDI MARIANNA MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024 DI LAURO CARMEN MOVIMENTO 5 STELLE 14/02/2024
Partecipanti allo svolgimento/discussione PARERE GOVERNO 14/02/2024 GEMMATO MARCELLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (SALUTE)
NON ACCOLTO IL 14/02/2024
PARERE GOVERNO IL 14/02/2024
RESPINTO IL 14/02/2024
CONCLUSO IL 14/02/2024
La Camera,
premesso che:
l'articolo 3 del provvedimento in esame definisce i compiti della predetta Commissione e alla lettera h) attribuisce il compito di verificare il rispetto delle normative nazionali, europee e internazionali in materia di emergenze epidemiologiche, compreso il regolamento sanitario internazionale adottato dalla 58a Assemblea mondiale della sanità il 23 maggio 2005 ed entrato in vigore il 15 giugno 2007, da parte dello Stato italiano, individuando le conseguenze di tipo sanitario, economico e sociale derivanti dall'eventuale mancato rispetto di tali normative;
l'ordinanza n. 514 del 21 marzo 2020 della regione Lombardia, recante ulteriori misure per la prevenzione e gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19, emanata ai sensi dell'articolo 32, comma 3, della legge 23 dicembre 1978, n. 833 in materia di igiene e sanità pubblica, ha previsto limitazioni più restrittive agli spostamenti su tutto il territorio regionale;
l'ordinanza, come si evince testo della medesima, è scaturita:
dall'evolversi della situazione epidemiologica e dal carattere particolarmente diffuso dell'epidemia da COVID-19 a seguito del continuo incremento dei casi sull'intero territorio regionale;
dalla necessità di misure specifiche più restrittive per il territorio regionale lombardo ai fini dell'esigenza di garantire la profilassi rispetto ad un'emergenza nazionale che si sviluppa con una concentrazione territoriale differenziata e che non consente un'uniforme applicazione delle medesime norme sull'intero territorio nazionale;
considerato altresì che:
è in fase di adozione il Piano pandemico 2024-2028 che, nella versione trasmessa alle regioni, ricalca il precedente Piano e fa tesoro delle misure adottate nella drammatica esperienza della pandemia da COVID-19; tale Piano effettua una ricognizione normativa sulla gestione emergenziale in materia di igiene e sanità pubblica e di polizia veterinaria che spetta, come previsto dall'articolo 32 della legge n. 833 del 1978, al Ministro della salute, al Presidente della giunta regionale e al sindaco, a seconda della dimensione territoriale investita dall'emergenza;
nella predetta ricognizione si sottolinea che il Ministero della salute ha il potere di ordinanza, con efficacia estesa all'intero territorio nazionale o a parte di esso comprendente più regioni; al Presidente della giunta è demandato il potere di emanare ordinanze con efficacia estesa alla regione o a parte del suo territorio comprendente più comuni; per gli interventi a carattere esclusivamente locale, il decreto legislativo n. 112 del 1998 prevede che le ordinanze contingibili e urgenti siano adottate da parte del sindaco, quale rappresentante della comunità locale,
impegna il Governo
per quanto di competenza a volere effettuare una ricognizione delle normative regionali emanate in relazione all'emergenza epidemiologica da COVID-19 così da consentire di comprendere le conseguenze di tipo sanitario, economico e sociale derivanti dall'eventuale mancato rispetto di tali normative, informandone la Commissione stessa, tenuto conto che anche il redigendo Piano pandemico 2024-2028 conferma il ruolo delle regioni/PPAA e il potere di ordinanza ad esse attribuito.
9/384-B/24. D'Orso, Quartini, Sportiello, Marianna Ricciardi, Di Lauro.
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):epidemia