ATTO CAMERA

RISOLUZIONE IN COMMISSIONE 7/00758

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 598 del 18/11/2021
Abbinamenti
Atto 7/00740 abbinato in data 25/11/2021
Atto 7/00752 abbinato in data 25/11/2021
Atto 7/00754 abbinato in data 25/11/2021
Approvazione risoluzione conclusiva
Atto numero: 8/00144
Firmatari
Primo firmatario: BELOTTI DANIELE
Gruppo: LEGA - SALVINI PREMIER
Data firma: 18/11/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
BASINI GIUSEPPE LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2021
COLMELLERE ANGELA LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2021
DE ANGELIS SARA LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2021
MARIANI FELICE LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2021
MATURI FILIPPO LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2021
PATELLI CRISTINA LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2021
RACCHELLA GERMANO LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2021
TOCCALINI LUCA LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2021
ZICCHIERI FRANCESCO LEGA - SALVINI PREMIER 18/11/2021


Commissione assegnataria
Commissione: VII COMMISSIONE (CULTURA, SCIENZA E ISTRUZIONE)
Stato iter:
09/12/2021
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/11/2021
BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 02/12/2021
CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
ILLUSTRAZIONE 09/12/2021
CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
DICHIARAZIONE VOTO 09/12/2021
VIETINA SIMONA CORAGGIO ITALIA
CARBONARO ALESSANDRA MOVIMENTO 5 STELLE
APREA VALENTINA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
FRASSINETTI PAOLA FRATELLI D'ITALIA
PICCOLI NARDELLI FLAVIA PARTITO DEMOCRATICO
ANZALDI MICHELE ITALIA VIVA
BELOTTI DANIELE LEGA - SALVINI PREMIER
 
INTERVENTO PARLAMENTARE 09/12/2021
CASA VITTORIA MOVIMENTO 5 STELLE
 
PARERE GOVERNO 09/12/2021
SASSO ROSSANO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (ISTRUZIONE)
Fasi iter:

DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 25/11/2021

DISCUSSIONE IL 25/11/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 25/11/2021

DISCUSSIONE IL 02/12/2021

RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 02/12/2021

DISCUSSIONE IL 09/12/2021

ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 09/12/2021

ACCOLTO IL 09/12/2021

PARERE GOVERNO IL 09/12/2021

APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 09/12/2021

CONCLUSO IL 09/12/2021

Atto Camera

Risoluzione in commissione 7-00758
presentato da
BELOTTI Daniele
testo di
Giovedì 18 novembre 2021, seduta n. 598

   La VII Commissione,

   premesso che:

   in Italia i cosiddetti piccoli comuni con una popolazione inferiore cioè ai 5.000 abitanti, sono secondo i dati Istat al 1o gennaio 2021 sono 5.521, con Piemonte e Lombardia in prima linea e in questi luoghi

   è importante la permanenza di un importante presidio culturale, qual è la scuola;

   più nello specifico, la diminuzione della popolazione montana e il decremento massiccio della natalità hanno messo a dura prova la sopravvivenza di queste comunità e conseguentemente delle scuole di montagna: nel giro di pochi anni i plessi o punti di erogazione del servizio, nonostante le deroghe previste per la formazione delle classi, sono diminuiti sensibilmente con l'accentramento nel fondo valle della popolazione scolastica;

   la scuola è per le aree montane uno dei punti di ancoraggio delle comunità e della stessa sopravvivenza dei paesi e dei borghi in quanto le piccole scuole tradizionalmente rinsaldano e conservano i tratti distintivi culturali e storici di ciascun territorio divenendo comunità di memoria; il rapporto della scuola con l'ambiente naturale, sociale e culturale rappresenta una risorsa dalle forti potenzialità innovative nel momento in cui lega l'apprendimento alla realtà valorizzandola nel rispetto delle vocazioni territoriali;

   non solo bisogna garantire pari opportunità a tutti i cittadini italiani, richiamandosi all'articolo 3 della Costituzione, agli articoli 33 e 34 (diritto all'istruzione) o 44 (tutela e salvaguardia delle zone montane) ma anche, in tempi di green economy e di attenzione alla sostenibilità ambientale, è necessario invertire un meccanismo di sviluppo economico-sociale che si è dimostrato fallace riconoscendo le potenzialità di questo modello di scuola;

   tuttavia, le scuole delle comunità montane e delle piccole isole devono superare molteplici ostacoli e difficoltà gestionali per l'organizzazione della didattica e del personale che in alcuni casi hanno addirittura portato alla chiusura dei plessi;

   troppo spesso la difficoltà oggettiva, sia in termini di costi che di spesa per i trasporti, a raggiungere queste scuole disincentiva il personale scolastico, docente e non docente, in particolar modo quello a tempo determinato, ad accettare la proposta di lavoro,

impegna il Governo:

   a porre in essere le più idonee iniziative, anche normative, volte a garantire il diritto all'istruzione degli alunni e delle alunne frequentanti le scuole di territori disagiati, in particolare delle comunità montane e delle piccole isole;

   ad adottare le iniziative di competenza per tenere nel dovuto conto la specificità di queste scuole sia nel riparto dell'organico dell'autonomia, incluso quello del cosiddetto potenziamento, sia nella assegnazione dei fondi di istituto, in virtù dei maggiori costi connessi alla gestione di scuole in zone disagiate;

   ad adottare iniziative volte a prevedere misure incentivanti rivolte al personale scolastico pendolare, a fronte del possesso di un regolare contratto di lavoro almeno a tempo determinato;

   ad adottare iniziative di competenza, in considerazione delle molteplici criticità derivanti dalla posizione geografica dei luoghi e dei tragitti da percorrere, per facilitare soluzioni alternative al pendolarismo, attraverso la promozione di soluzioni alloggiative per il personale scolastico presso le comunità montane e le piccole isole, o di misure compensative quali riconoscimenti economici aggiuntivi contrattuali, al fine di garantire un effettivo diritto allo studio e la continuità didattica in tali territori disagiati;

   ad adottare iniziative di competenza per programmare progetti specifici, con adeguate risorse umane, finanziarie e in collaborazione con gli enti locali e regionali, al fine di introdurre regole speciali per i suddetti territori, in quanto fragili e svantaggiati, assicurando il mantenimento dei plessi scolastici in presenza anche di un numero minimo di alunni, anche mediante la revisione del parametro del numero di alunni necessari per l'attivazione delle classi, incentivando, altresì, l'insegnamento nelle comunità di montagna e nelle piccole isole e, affinché la scuola diventi un volano per la crescita dell'intera comunità ed evitare lo spopolamento di tali territori.
(7-00758) «Belotti, Basini, Colmellere, De Angelis, Mariani, Maturi, Patelli, Racchella, Toccalini, Zicchieri».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

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