Legislatura: 18Seduta di annuncio: 464 del 08/03/2021
Atto numero: 8/00102
Primo firmatario: FASSINO PIERO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 08/03/2021
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma RIZZO GIANLUCA MOVIMENTO 5 STELLE 08/03/2021
Commissione: IV COMMISSIONE (DIFESA)
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 18/03/2021 FASSINO PIERO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO GOVERNO 18/03/2021 DELLA VEDOVA BENEDETTO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.) INTERVENTO PARLAMENTARE 18/03/2021 BOLDRINI LAURA PARTITO DEMOCRATICO MIGLIORE GENNARO ITALIA VIVA FASSINO PIERO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 23/03/2021 FASSINO PIERO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO GOVERNO 23/03/2021 SERENI MARINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.) PARERE GOVERNO 23/03/2021 SERENI MARINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
DISCUSSIONE IL 18/03/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 18/03/2021
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 23/03/2021
DISCUSSIONE IL 23/03/2021
ACCOLTO IL 23/03/2021
PARERE GOVERNO IL 23/03/2021
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 23/03/2021
CONCLUSO IL 23/03/2021
Le Commissioni III e IV,
premesso che:
l'Operazione militare Eunavformed Irini è stata istituita dal Consiglio dell'Unione europea il 31 marzo 2020, con un mandato iniziale della durata di un anno;
l'Operazione, cui partecipano attualmente, con contributi di diversa natura, 24 Stati membri, ha il suo comando a Roma, presso l'aeroporto militare di Centocelle, ed è guidata dal Contrammiraglio Fabio Agostini;
il compito principale dell'Operazione è contribuire all'attuazione dell'embargo sulle armi imposto dall'Onu nei confronti della Libia, attività nel cui ambito Irini impiega mezzi aerei, satellitari e marittimi e può svolgere ispezioni sulle imbarcazioni sospettate di trasportare armi o materiale connesso da e verso la Libia;
nel corso della sua audizione presso le Commissioni Affari esteri e Difesa di Camera e Senato, svoltasi il 28 gennaio 2021, il comandante dell'Operazione ha prospettato una serie di questioni da risolvere per rafforzare l'efficacia dell'Operazione, tra cui: il rafforzamento degli attuali assetti, il superamento dello stallo politico con le autorità locali al fine di avviare le attività di formazione della Guardia costiera e della Marina libiche; il miglioramento della cooperazione con la Nato; l'individuazione di altri porti, oltre a quello di Marsiglia, per il dirottamento delle navi intercettate in mare in violazione dell'embargo; il rafforzamento dell'approccio integrato dei profili militari e civili coinvolti nell'Operazione, per meglio coordinare i vari contributi dell'Unione europea e degli Stati membri a supporto delle istituzioni libiche;
vanno considerati i recenti sviluppi della situazione in Libia;
va tenuto conto del dibattito sviluppatosi, su questo tema, nella recente Conferenza interparlamentare per la politica estera e di sicurezza comune e la politica di sicurezza e difesa comune, svoltasi il 3 e 4 marzo 2021,
impegnano il Governo
a svolgere ogni idonea iniziativa, nell'ambito del processo di revisione strategica dell'operazione Eunavformed Irini, in vista del rinnovo del suo mandato, al fine di:
a) promuovere presso gli Stati partecipanti un aumento dei propri contributi all'Operazione in termini di assetti e personale;
b) individuare le condizioni per la messa a disposizione di ulteriori porti, più vicini all'area di operazioni, verso cui dirottare le navi sequestrate nel corso dell'attività di contrasto al traffico di armi da e verso la Libia;
c) promuovere la definizione di un accordo di collaborazione con la Nato, in particolare per quanto riguarda lo scambio di informazioni con l'Operazione Sea Guardian;
d) favorire una campagna d'informazione su compiti e risultati dell'operazione, anche in cooperazione con le altre istituzioni europee;
e) rafforzare i compiti secondari dell'Operazione, in primo luogo le attività di formazione della Guardia costiera e della Marina libiche;
f) valorizzare le sinergie tra l'Operazione Eunavformed Irini e le altre iniziative dell'Unione europea e degli Stati membri, a cominciare dalla missione Eubam Libia, nel quadro di un maggior coinvolgimento dell'Unione europea nel cosiddetto «processo di Berlino» e nel sostegno al dialogo politico tra le parti;
g) discutere la possibilità di attribuire all'Operazione, previo mandato dell'Onu e d'intesa con le autorità libiche, un ruolo significativo nell'ambito del meccanismo di monitoraggio e verifica sotto egida Onu dell'accordo di cessate il fuoco, sottoscritto il 23 ottobre 2020.
(7-00611) «Fassino, Rizzo».