Legislatura: 18Seduta di annuncio: 459 del 18/02/2021
Atto numero: 8/00100
Primo firmatario: FASSINO PIERO
Gruppo: PARTITO DEMOCRATICO
Data firma: 18/02/2021
Commissione: III COMMISSIONE (AFFARI ESTERI E COMUNITARI)
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 24/02/2021 FASSINO PIERO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 24/02/2021 ORSINI ANDREA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE FASSINO PIERO PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 02/03/2021 FASSINO PIERO PARTITO DEMOCRATICO LUPI MAURIZIO MISTO-NOI CON L'ITALIA-USEI-RINASCIMENTO ADC DELMASTRO DELLE VEDOVE ANDREA FRATELLI D'ITALIA CARELLI EMILIO MISTO FORMENTINI PAOLO LEGA - SALVINI PREMIER MIGLIORE GENNARO ITALIA VIVA INTERVENTO GOVERNO 02/03/2021 SERENI MARINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.) PARERE GOVERNO 02/03/2021 SERENI MARINA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (AFFARI ESTERI E COOPERAZIONE INT.)
DISCUSSIONE IL 24/02/2021
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 24/02/2021
DISCUSSIONE IL 02/03/2021
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 02/03/2021
PARERE RIMESSO ALLA COMMISSIONE IL 02/03/2021
PARERE GOVERNO IL 02/03/2021
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 02/03/2021
CONCLUSO IL 02/03/2021
La III Commissione,
premesso che:
il 9 novembre 2020 i Capi di Stato dell'Armenia, della Russia e dell'Azerbaijan hanno firmato una Dichiarazione trilaterale per mettere fine al conflitto pluridecennale tra i due paesi caucasici, riapertosi il 27 settembre 2020;
l'articolo 8 della Dichiarazione impegna le parti a effettuare un immediato scambio di prigionieri di guerra, ma anche di tutte le altre persone trattenute nei rispettivi Paesi;
da parte armena si dichiara di aver consegnato tutti i prigionieri di guerra azeri nonché altri detenuti per reati comuni;
da parte azera, in violazione dell'articolo 1 della Dichiarazione trilaterale e dopo la data del 9 novembre, ci sarebbe stato un attacco a posizioni armene con la conseguente cattura di nuovi prigionieri;
diversi sarebbero i civili e le donne catturate verso cui l'Azerbaijan muove accuse di terrorismo intentando processi;
il 2 febbraio 2021 una dichiarazione congiunta della Presidenza della delegazione dell'Unione europea per il Caucaso del Sud firmata da Marina Kaljurand, dal relatore permanente del Parlamento europeo per l'Armenia Andrey Kovatchev, e dalla relatrice permanente del Parlamento europeo per l'Azerbaijan Zeljana Zovko, ha affermato che «la completa implementazione degli accordi di cessate il fuoco è un primo passo necessario ed è deplorevole che lo scambio dei prigionieri di guerra non sia stato ancora completato»;
anche la Commissione, nella persona del portavoce per gli affari esteri dell'Unione, Peter Stano, ha chiesto l'immediato rilascio dei prigionieri,
impegna il Governo:
a sostenere, in tutte le sedi opportune, le iniziative di Osce, Onu e Unione europea finalizzate alla piena applicazione dell'accordo del 9 novembre 2020, e a rendere completo e definitivo lo scambio dei prigionieri tra Armenia e Azerbaijan;
a promuovere un maggiore protagonismo del Gruppo di Minsk, sia per una soluzione immediata alla crisi dei prigionieri, sia per promuovere i negoziati tra le parti volti a una soluzione definitiva e di lungo periodo alla cronica instabilità del Caucaso;
a intervenire anche in sede bilaterale con i rispettivi Governi, per una risoluzione rapida della controversia dei prigionieri e per promuovere un sollecito avvio di negoziati, stante il prestigio, la considerazione e l'importante presenza economica riconosciuti all'Italia nella regione.
(7-00607) «Fassino».