Legislatura: 18Seduta di annuncio: 60 del 10/10/2018
Primo firmatario: CADEDDU LUCIANO
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 10/10/2018
Elenco dei co-firmatari dell'atto Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 GAGNARLI CHIARA MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 CILLIS LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 L'ABBATE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 PARENTELA PAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 MARZANA MARIA MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 DEL SESTO MARGHERITA MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 CIMINO ROSALBA MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 MAGLIONE PASQUALE MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 CASSESE GIANPAOLO MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 MANCA ALBERTO MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 LOMBARDO ANTONIO MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 PIGNATONE DEDALO COSIMO GAETANO MOVIMENTO 5 STELLE 11/10/2018 CABRAS PINO MOVIMENTO 5 STELLE 20/02/2019
Commissione: XIII COMMISSIONE (AGRICOLTURA)
Partecipanti allo svolgimento/discussione ILLUSTRAZIONE 30/01/2019 CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO PARLAMENTARE 30/01/2019 BOND DARIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE GASTALDI FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER CRITELLI FRANCESCO PARTITO DEMOCRATICO NEVI RAFFAELE FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE INTERVENTO PARLAMENTARE 13/03/2019 GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI CARETTA MARIA CRISTINA FRATELLI D'ITALIA GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO VIVIANI LORENZO LEGA - SALVINI PREMIER CENNI SUSANNA PARTITO DEMOCRATICO INTERVENTO PARLAMENTARE 19/03/2019 GALLINELLA FILIPPO MOVIMENTO 5 STELLE ILLUSTRAZIONE 19/03/2019 CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE GASTALDI FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER INTERVENTO PARLAMENTARE 19/03/2019 GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI GASTALDI FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER PARERE GOVERNO 21/03/2019 PESCE ALESSANDRA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI, FORESTALI E TURISMO) INTERVENTO PARLAMENTARE 21/03/2019 CADEDDU LUCIANO MOVIMENTO 5 STELLE FORNARO FEDERICO LIBERI E UGUALI DICHIARAZIONE VOTO 21/03/2019 SPENA MARIA FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE GADDA MARIA CHIARA PARTITO DEMOCRATICO GASTALDI FLAVIO LEGA - SALVINI PREMIER DE CARLO LUCA FRATELLI D'ITALIA
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 11/10/2018
ATTO MODIFICATO IL 21/12/2018
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 30/01/2019
DISCUSSIONE IL 30/01/2019
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 30/01/2019
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 19/02/2019
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 19/02/2019
APPOSIZIONE NUOVE FIRME IL 20/02/2019
DISCUSSIONE CONGIUNTA IL 20/02/2019
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 20/02/2019
DISCUSSIONE IL 13/03/2019
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 13/03/2019
DISCUSSIONE IL 19/03/2019
RINVIO AD ALTRA SEDUTA IL 19/03/2019
ATTO MODIFICATO IN CORSO DI SEDUTA IL 21/03/2019
ACCOLTO IL 21/03/2019
PARERE GOVERNO IL 21/03/2019
DISCUSSIONE IL 21/03/2019
APPROVATO (RISOLUZIONE CONCLUSIVA) IL 21/03/2019
CONCLUSO IL 21/03/2019
La XIII Commissione,
premesso che:
la grave crisi in cui versa da tempo la pastorizia, specialmente quella sarda, richiede con urgenza azioni concrete e interventi strutturali per rilanciare un settore che rappresenta una strategica risorsa economica e sociale;
il comparto ovino nella sola Sardegna è strutturato su circa 15 mila aziende zootecniche con un indotto di oltre 40 mila addetti, aziende che, rappresentano circa 3 milioni di capi, detengono più del 40 per cento del patrimonio ovicaprino nazionale;
la Sardegna rappresenta l'area di riferimento nazionale per quanto riguarda il mercato del latte e del pecorino romano prodotto leader del comparto: nell'isola si stima una produzione complessiva di 300 mila tonnellate di latte;
il comparto offre oltre 380 mila quintali di prodotti caseari, la maggioranza dei quali indirizzati alla trasformazione di pecorino romano Dop;
il suddetto formaggio è, tra i prodotti derivanti dal latte di pecora, il più rilevante in tutta Europa in termini di volumi prodotti e valore generato;
tra le criticità più rilevanti del settore si segnalano: l'estrema volatilità del prezzo del latte, che subisce forti oscillazioni non solo in senso temporale ma anche geografico e tra diversi fornitori di una stessa azienda di trasformazione e un sistema cooperativo frammentato e sottocapitalizzato con limitate capacità di adattamento al mercato;
la mancanza di disponibilità di dati produttivi ufficiali omogenei e trasparenti, a partire dai quantitativi di latte munto, impedisce un'azione di programmazione produttiva reale e favorisce invece una opacità produttiva con conseguente deprezzamento dei prodotti oltre che scarse tracciabilità;
al fine di disporre di dati certi sull'andamento del mercato e di monitorare con frequenza ravvicinata le quantità di latte commercializzate in ambito unionale, anche a seguito della conclusione del regime delle quote, la Commissione europea ha richiesto agli Stati membri di notificare a Bruxelles il quantitativo totale di latte crudo che mensilmente viene consegnato ai primi acquirenti stabiliti nel loro territorio;
tale previsione, stabilita dall'articolo 151 del regolamento (Ue) n. 1308/2013 successivamente modificato dal regolamento di esecuzione n. 1097/2014 che riserva il suddetto obbligo di notifica ai soli quantitativi di latte vaccino, viene applicata nel nostro ordinamento con le modalità di cui al decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali del 7 aprile 2015 il quale prevede che entro il giorno 20 di ogni mese, i primi acquirenti registrino nella banca dati del Sistema informativo agricolo nazionale (SIAN) tutti i quantitativi di latte vaccino crudo acquistati direttamente da produttori di latte, nel mese di calendario precedente, con l'indicazione del tenore di materia grassa;
il suddetto adempimento è estremamente importante al fine di seguire l'andamento del mercato nazionale del latte e dei prodotti lattiero caseari in un'ottica di sviluppo sostenibile della produzione che garantisca un giusto tenore di vita ai produttori e conferisca loro adeguato potere contrattuale nei confronti dei trasformatori;
alla luce di quanto sopra e considerate le criticità del settore lattiero nazionale anche con riferimento ai volumi importati a prezzi molto bassi e al fine di sostenere quotazioni di mercato congrue, è indispensabile poter disporre di dati regolarmente aggiornati riferiti ai quantitativi di latte crudo di qualsiasi specie acquistati da produttori stabiliti nel territorio nazionale ovvero importati da produttori stabiliti in altri Stati membri e nei Paesi appartenenti all'Efta e al See, nonché importati da tali Paesi ma acquistati da soggetti non produttori di latte;
al fine di contribuire allo sviluppo sostenibile dell'intera filiera del lattiera-caseario e per tutelare la posizione dei produttori nell'ambito della stessa filiera è altresì indispensabile poter disporre di dati certi relativi ai quantitativi di formaggio presenti nei magazzini di stagionatura, nonché ai quantitativi di alcuni prodotti lattiero-caseari importati da altri Stati membri quali la cagliata;
una maggior accessibilità dei dati presenti nel Sian anche da parte dei produttori, consentirebbe strategie di sostegno più efficaci e aumenterebbe la capacità dei singoli operatori della filiera di produrre impatti positivi;
è pertanto indispensabile estendere al comparto del latte ovicaprino il decreto ministeriale 7 aprile 2015 in materia di dichiarazioni obbligatorie,
impegna il Governo:
ad adottare iniziative per estendere al comparto ovicaprino, il decreto ministeriale 7 aprile 2015, sulle modalità di applicazione dell'articolo 151 del regolamento (Ue) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, recante l'organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, per quanto concerne le dichiarazioni obbligatorie nel settore del latte e dei prodotti lattiero caseari;
al fine di disporre di dati di produzione ed importazione ufficiali, omogenei e trasparenti, indispensabili a procedere ad una programmazione produttiva reale e non invece basata su opacità e scarsa tracciabilità con ciò che ne consegue in termini di deprezzamento dei prodotti e della qualità, ad adottare iniziative per:
1) a decorrere dal 1° luglio 2019, estendere l'obbligo di cui all'articolo 6, comma 3, primo periodo del decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali 7 aprile 2015:
a) ai quantitativi di latte crudo delle specie ovina e caprina acquistati dai primi acquirenti direttamente dai produttori nel mese di calendario precedente;
b) ai quantitativi di latte crudo di qualsiasi specie e dei prodotti di cui al numero 04-06 della tariffa doganale elettronica Tares, provenienti da Stati membri dell'Unione europea e, da Paesi appartenenti all'Associazione europea di libero scambio (EFTA) e allo Spazio economico europeo (See) acquistati direttamente dai produttori nel mese di calendario precedente con l'indicazione del Paese di provenienza;
c) ai quantitativi di latte crudo di qualsiasi specie provenienti da Stati membri dell'Unione europea, da Paesi appartenenti all'Associazione europea di libero scambio (Efta) e allo Spazio economico europeo (See) acquistati da soggetti non produttori di latte nel mese di calendario precedente con l'indicazione del Paese di provenienza;
2) a decorrere dal 1° luglio 2019, prevedere l'obbligo per i produttori e trasformatori di registrare nella banca dati del Sian i quantitativi di formaggio presenti nei magazzini di stagionatura, stabilendo altresì che tale adempimento sia assolto dal trentesimo al trentacinquesimo giorno dalla data di produzione dei prodotti sottoposti a stagionatura;
3) prevedere che anche i produttori di latte e le loro associazioni e organizzazioni registrati nel Sian possano consultare i dati ivi presenti relativi ai quantitativi di latte e prodotti lattiero caseari registrati;
4) procedere con urgenza all'aggiornamento del Sian al fine di adeguarne le funzionalità applicative ai nuovi adempimenti.
(7-00069) «Cadeddu, Gallinella, Gagnarli, Cillis, L'Abbate, Parentela, Marzana, Del Sesto, Cimino, Maglione, Cassese, Alberto Manca, Lombardo, Pignatone, Cabras».
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):politica agricola comune
latte
organizzazione comune di mercato