ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/08360

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 719 del 05/07/2022
Firmatari
Primo firmatario: MAZZETTI ERICA
Gruppo: FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Data firma: 05/07/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
NOVELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/07/2022
CORTELAZZO PIERGIORGIO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE 05/07/2022


Commissione assegnataria
Commissione: VIII COMMISSIONE (AMBIENTE, TERRITORIO E LAVORI PUBBLICI)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DELLA MOBILITA' SOSTENIBILI delegato in data 05/07/2022
Stato iter:
06/07/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 06/07/2022
Resoconto NOVELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
 
RISPOSTA GOVERNO 06/07/2022
Resoconto CANCELLERI GIANCARLO SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (INFRASTRUTTURE E MOBILITA' SOSTENIBILI)
 
REPLICA 06/07/2022
Resoconto NOVELLI ROBERTO FORZA ITALIA - BERLUSCONI PRESIDENTE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 06/07/2022

SVOLTO IL 06/07/2022

CONCLUSO IL 06/07/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-08360
presentato da
MAZZETTI Erica
testo di
Martedì 5 luglio 2022, seduta n. 719

   MAZZETTI, NOVELLI e CORTELAZZO. — Al Ministro delle infrastrutture e della mobilità sostenibili. — Per sapere – premesso che:

   il cavalcavia sulla SP71, che ricade sul territorio comunale di Santa Maria la Longa (Udine) e sul comune di Bicinicco, e collega la frazione di Felettis a Palmanova, ha subito nel 2017 un intervento di riqualificazione a seguito di un pesante danneggiamento avvenuto nel 2015;

   a seguito dei suddetto danneggiamento, in questi anni la viabilità, compreso il traffico pesante, si è inevitabilmente spostata in altre aree, interessando fortemente anche il comune limitrofo di Gonarz, con un traffico anche di camion che si trova a passare accanto ad abitazioni e scuole, con effetti pesanti in termini di sicurezza e di inquinamento;

   il suddetto intervento del 2017 ha comportato la modifica della percorribilità del cavalcavia che, ancora oggi, risulta essere regolato da un impianto semaforico e percorribile a senso alternato, in quanto la carreggiata è ristretta e si può transitare solo con un veicolo per volta;

   l'impianto semaforico situato in prossimità del restringimento in cima al cavalcavia, comporta difficoltà in caso di sosta e ripartenza, tanto da costringere il traffico pesante a sostare alla base della rampa di salita in attesa di percorrere il tratto. Ne consegue una situazione di pericolo, in quanto molti automobilisti nel vedere i mezzi pesanti sostare alla base del manufatto, compiono sorpassi azzardati per portarsi a ridosso del semaforo;

   purtroppo, a distanza di cinque anni dal suo danneggiamento, la modifica della viabilità con relativo senso unico alternato, che doveva essere solo provvisorio, è l'unico intervento realizzato ad oggi sull'infrastruttura;

   nelle settimane scorse i consigli comunali di Bicinicco e di Santa Maria la Longa hanno approvato all'unanimità delle mozioni per impegnare sindaco e giunta ad adottare tutte le iniziative utili a migliorare le condizioni di percorribilità del cavalcavia sulla SP71;

   attualmente sono in corso lavori di realizzazione del nuovo svincolo stradale nel comune di Palmanova, frazione di San Marco, con la nuova viabilità che, presumibilmente dal 2023, sostituirà l'attuale svincolo con transito regolato da passaggio a livello, e tale nuovo svincolo comporterà inevitabilmente un aumento del traffico anche in direzione Felettis –:

   quali iniziative, per quanto di competenza e di concerto con gli enti territoriali, si intendano adottare al fine di prevedere la realizzazione di un nuovo cavalcavia, e comunque di individuare le migliori soluzioni progettuali volte garantire i necessari standard di sicurezza e il ripristino della viabilità dei territori interessati dal cavalcavia sulla SP71, garantendo al contempo anche il transito del traffico.
(5-08360)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 6 luglio 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione VIII (Ambiente)
5-08360

  In relazione alla transitabilità del cavalcavia sulla strada provinciale 71 e alle conseguenti ricadute sulla viabilità dei limitrofi centri urbani, rappresento quanto segue.
  Al fine di fornire una risposta concreta alle richieste del territorio, la società concessionaria Autovie Venete ha elaborato una proposta progettuale che consentisse la possibilità di far transitare mezzi di massa pari a 44 tonnellate sul cavalcavia, originariamente dimensionato per il transito di veicoli da 18 tonnellate, vincolando il passaggio del veicolo pesante da 44 t al centro del manufatto. L'aumento del peso massimo transitabile in sicurezza da 18 t a 44 t è, perciò, risultato realizzabile solamente a fronte della certezza che il transito del mezzo pesante avvenisse al centro del manufatto e che nessun altro mezzo pesante potesse contemporaneamente gravare sul cavalcavia. Da questa constatazione tecnica è derivata la proposta di instaurare un senso unico alternato regolato da impianto semaforico (attualmente gestito dalla Provincia di Udine), con la costituzione di un restringimento mediante la posa di una nuova barriera di sicurezza.
  Tale proposta, che consentiva di soddisfare le istanze del territorio, veniva quindi condivisa dalla Provincia di Udine, ente gestore della strada SP 71 e rappresentata agli enti territoriali interessati. La Concessionaria ha quindi elaborato il progetto di ripristino e realizzato gli interventi necessari al fine di consentire la riapertura al transito del cavalcavia a senso unico nel 2017 dopo aver eseguito tutte le necessarie prove di carico statiche e dinamiche.
  Ad oggi, per eliminare il senso unico alternato, l'unica ipotesi progettuale percorribile è realizzare un'opera interamente nuova, opportunamente dimensionata con le norme tecniche attualmente in vigore. Pertanto, la società concessionaria avvierà uno studio di fattibilità per valutare la sostituzione dell'attuale cavalcavia con un nuovo manufatto che consenta il passaggio simultaneo nei due sensi di marcia di mezzi pesanti di massa pari a 44 tonnellate.
  Tuttavia, per limitare comunque i disagi del territorio minimizzando i tempi di attesa, la Concessionaria Autovie Venete si è impegnata a trasformate l'attuale impianto semaforico in un impianto cosiddetto «semaforo intelligente».

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

veicolo industriale

costruzione stradale