ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/08159

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 700 del 24/05/2022
Firmatari
Primo firmatario: CHIAZZESE GIUSEPPE
Gruppo: MOVIMENTO 5 STELLE
Data firma: 24/05/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
MASI ANGELA MOVIMENTO 5 STELLE 24/05/2022
ALEMANNO MARIA SOAVE MOVIMENTO 5 STELLE 24/05/2022
CARABETTA LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 24/05/2022
FRACCARO RICCARDO MOVIMENTO 5 STELLE 24/05/2022
GIARRIZZO ANDREA MOVIMENTO 5 STELLE 24/05/2022
ORRICO ANNA LAURA MOVIMENTO 5 STELLE 24/05/2022
PALMISANO VALENTINA MOVIMENTO 5 STELLE 24/05/2022
PERCONTI FILIPPO GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE 24/05/2022
SUT LUCA MOVIMENTO 5 STELLE 24/05/2022


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DELLA TRANSIZIONE ECOLOGICA delegato in data 24/05/2022
Stato iter:
25/05/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 25/05/2022
Resoconto CHIAZZESE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE
 
RISPOSTA GOVERNO 25/05/2022
Resoconto GAVA VANNIA SOTTOSEGRETARIO DI STATO - (TRANSIZIONE ECOLOGICA)
 
REPLICA 25/05/2022
Resoconto CHIAZZESE GIUSEPPE MOVIMENTO 5 STELLE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 25/05/2022

SVOLTO IL 25/05/2022

CONCLUSO IL 25/05/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-08159
presentato da
CHIAZZESE Giuseppe
testo di
Martedì 24 maggio 2022, seduta n. 700

   CHIAZZESE, MASI, ALEMANNO, CARABETTA, FRACCARO, GIARRIZZO, ORRICO, PALMISANO, PERCONTI e SUT. — Al Ministro della transizione ecologica. — Per sapere – premesso che:

   il comma 3, dell'articolo 74, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito con modificazioni dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, (cosiddetto decreto-legge Agosto), ha istituito nello stato di previsione del Ministero dello sviluppo economico un fondo, con una dotazione di 90 milioni di euro per l'anno 2020, per l'erogazione di contributi per l'installazione di infrastrutture per la ricarica di veicoli elettrici effettuata da professionisti (persone fisiche nell'esercizio di attività di impresa, arti e professioni), nonché da imprenditori, soggetti passivi dell'imposta sul reddito delle società (Ires, demandando a un decreto la determinazione dei criteri e delle modalità di applicazione e di fruizione del medesimo contributo, non cumulabile con altre agevolazioni previste per la medesima spesa;

   in Gazzetta Ufficiale n. 251 del 20 ottobre 2021 è stato pubblicato il summenzionato decreto del Ministero della transizione ecologica teso a disciplinare, per l'appunto, la concessione e l'erogazione di un contributo in conto capitale, pari al 40 per cento delle spese ammissibili e sostenute successivamente alla data di entrata in vigore del medesimo (ovvero al 21 ottobre 2021), per l'acquisto e l'installazione di infrastrutture di ricarica effettuati dai citati soggetti;

   come stabilito, le domande di richiesta del contributo, con allegata documentazione di spesa inerente alla realizzazione della infrastruttura di ricarica, devono essere presentate tramite apposita piattaforma messa a disposizione da Invitalia, a tutt'oggi non ancora operativa;

   inoltre, non è chiaro se le fatture emesse e riportanti data successiva all'entrata in vigore del summenzionato decreto ministeriale, ovvero posteriori al 21 ottobre 2021, diano il diritto di accedere al contributo una volta attivata la piattaforma –:

   se il Ministro interrogato non ritenga opportuno chiarire in modo puntuale e certo la data che le fatture devono riportare affinché i destinatari della citata misura possano accedervi, anche eventualmente in termini di efficacia retroattiva, nonché le corrette tempistiche ai fini dell'attivazione della piattaforma da parte di Invitalia.
(5-08159)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 25 maggio 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-08159

  Gli onorevoli interroganti richiedono, in particolare, di chiarire se per l'accesso ai contributi di cui al comma 3, dell'articolo 74, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, convertito con modificazioni dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126, siano ritenute ammissibili le fatture emesse e riportanti data successiva al 21 ottobre 2021.
  Al riguardo si fa presente che il decreto del Ministro della transizione ecologica 25 agosto 2021, n. 358, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 251 del 20 ottobre 2021, disciplina la concessione e l'erogazione di contributi in conto capitale finalizzati a sostenere l'acquisto e l'installazione di Infrastrutture di Ricarica (IdR) effettuati da imprese e professionisti.
  Segnatamente, le risorse sono ripartite nella misura dell'80 per cento a favore di acquisto e installazione di IdR di valore complessivo inferiore a 375.000 euro, e nella misura del 10 per cento per l'acquisto di IdR di valore pari o superiore a 375.000 euro; il rimanente 10 per cento è destinato all'acquisto e installazione di IdR da parte di professionisti, rinviando ad apposite disposizioni attuative la definizione dei modelli di domanda, i termini per la presentazione delle domande di ammissione e di erogazione dei contributi, nonché l'ulteriore documentazione che i soggetti beneficiari sono tenuti a presentare, unitamente alle indicazioni operative per l'attuazione degli interventi.
  L'articolo 4 del decreto individua una serie di requisiti soggettivi che devono possedere le imprese potenzialmente beneficiarie (sede nel territorio italiano, iscrizione al registro delle imprese, iscrizione prezzo l'INPS, regolarità degli adempimenti fiscali, la mancata ricezione di altri contributi pubblici per le spese oggetto del provvedimento, e altro), mentre l'articolo 5, analogamente, reca disposizioni in materia di requisiti soggettivi dei professionisti beneficiari.
  Infine, l'articolo 6, comma 1 del decreto, nel definire le spese ammissibili al contributo, fornendone una elencazione indicativa, ed indicando altresì i massimali di spesa ammissibili per ciascuna tipologia di IdR, a seconda della potenza e della tipologia, individua dettagliatamente le caratteristiche richieste ai fini dell'ammissibilità al contributo, stabilendo espressamente che, con riguardo ai termini temporali, le spese ammissibili «devono essere sostenute successivamente alla data di entrata in vigore del presente decreto», e ciò al fine evidentemente di escludere spese già sostenute precedentemente e indipendentemente dall'effetto incentivante della misura stessa.
  Conseguentemente, ne deriva che le fatture relative a spese ritenute ammissibili e sostenute da soggetti beneficiari in possesso dei requisiti richiesti devono considerarsi documentazione idonea per presentare istanza di accesso al contributo, per il quale sono stati stanziati novanta (90) milioni di euro, sino all'esaurimento della somma solo laddove emesse dopo l'entrata in vigore del decreto 25 agosto 2021.
  Per quanto riguarda la tempistica di attivazione della piattaforma tramite la quale presentare sarà possibile presentare le istanze, si rappresenta che i decreti di cui all'articolo 12 del decreto citato che disciplineranno puntualmente le modalità di presentazione delle istanze verranno emanati a valle della stipula della Convenzione con Invitalia prevista dall'articolo 3 del decreto 25 agosto 2021 e della sua registrazione presso la Corte dei conti.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

veicolo elettrico

imposta sul reddito

retroattivita' della legge