ATTO CAMERA

INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN COMMISSIONE 5/07384

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Dati di presentazione dell'atto
Legislatura: 18
Seduta di annuncio: 629 del 18/01/2022
Firmatari
Primo firmatario: VALLASCAS ANDREA
Gruppo: MISTO-ALTERNATIVA
Data firma: 18/01/2022
Elenco dei co-firmatari dell'atto
Nominativo co-firmatario Gruppo Data firma
SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE 18/01/2022


Commissione assegnataria
Commissione: X COMMISSIONE (ATTIVITA' PRODUTTIVE, COMMERCIO E TURISMO)
Destinatari
Ministero destinatario:
  • MINISTERO DEL TURISMO
Attuale delegato a rispondere: MINISTERO DEL TURISMO delegato in data 18/01/2022
Stato iter:
19/01/2022
Partecipanti allo svolgimento/discussione
ILLUSTRAZIONE 19/01/2022
Resoconto SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
 
RISPOSTA GOVERNO 19/01/2022
Resoconto GARAVAGLIA MASSIMO MINISTRO - (TURISMO)
 
REPLICA 19/01/2022
Resoconto SCHULLIAN MANFRED MISTO-MINORANZE LINGUISTICHE
Fasi iter:

DISCUSSIONE IL 19/01/2022

SVOLTO IL 19/01/2022

CONCLUSO IL 19/01/2022

Atto Camera

Interrogazione a risposta immediata in commissione 5-07384
presentato da
VALLASCAS Andrea
testo di
Martedì 18 gennaio 2022, seduta n. 629

   VALLASCAS e SCHULLIAN. — Al Ministro del turismo. — Per sapere – premesso che:

   l'articolo 10 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, riconosce un credito d'imposta del 65 per cento per gli interventi di riqualificazione delle strutture ricettive turistico-alberghiere, a vantaggio delle imprese esistenti dalla data del 1° gennaio 2012, al fine di migliorare la qualità dell'offerta ricettiva e di accrescere la competitività delle destinazioni turistiche;

   oltre che dall'articolo 79, comma 2, del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104, che ha esteso le agevolazioni anche agli agriturismi e agli stabilimenti termali, i soggetti beneficiari sono individuati dal decreto ministeriale 20 dicembre 2017, emanato ai sensi dell'articolo 10, comma 4, del suddetto decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83;

   l'articolo 2 del succitato decreto ministeriale definisce «struttura alberghiera» ammessa al beneficio quale struttura aperta al pubblico, a gestione unitaria, con servizi centralizzati che fornisce alloggio, eventuale vitto e altri servizi accessori, in camere situate in uno o più edifici. Tale struttura è composta da non meno di sette camere per il pernottamento degli ospiti. Sono strutture alberghiere gli alberghi, i villaggi albergo, le residenze turistico-alberghiere, gli alberghi diffusi, nonché quelle individuate come tali dalle specifiche normative regionali;

   al fine di migliorare ulteriormente la qualità dell'offerta ricettiva e in attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), l'articolo 1 del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, attribuisce alle imprese del settore turistico, come definite dal comma 4, un credito di imposta fino all'80 per cento delle spese sostenute e un contributo a fondo perduto un importo massimo di 40.000 euro a fronte di specifiche spese sostenute per interventi in materia edilizia e per la digitalizzazione d'impresa;

   nella provincia autonoma di Bolzano l'attività di affittacamere è regolata dalla legge provinciale 11 maggio 1995, n. 12, che la definisce come il servizio di alloggio in non più di otto camere o cinque appartamenti ammobiliati, ubicati in uno stesso edificio non classificato come bene strumentale –:

   quali iniziative di competenza il Ministro intenda adottare per rilanciare il settore turistico, anche verificando se tra i beneficiari delle agevolazioni di cui all'articolo 10 del decreto-legge 31 maggio 2014, n. 83, ovvero di cui all'articolo 1 del decreto-legge 6 novembre 2021, n. 152, possano rientrare anche i soggetti che esercitano l'attività di affittacamere di cui alla legge provinciale di Bolzano 11 maggio 1995, n. 12.
(5-07384)

Atto Camera

Risposta scritta pubblicata Mercoledì 19 gennaio 2022
nell'allegato al bollettino in Commissione X (Attività produttive)
5-07384

Signor presidente, onorevoli Deputati,

  gli Onorevoli interroganti chiedono quali iniziative il Ministro del turismo intenda adottare per rilanciare il settore turistico, anche verificando se tra i beneficiari delle agevolazioni di cui all'articolo 10 del decreto-legge n. 83/2014, e all'articolo 1 del decreto-legge n. 152/2021 – aventi ad oggetto crediti d'imposta e contributi a fondo perduto per gli operatori del settore turistico –, possono rientrare anche i soggetti che esercitano l'attività di affittacamere di cui alla legge provinciale di Bolzano 11 maggio 1995, n. 12.
  Per quanto concerne i soggetti che esercitano l'attività di affittacamere disciplinata dalla legge provinciale di Bolzano n. 12 dell'11 maggio 1995 evidenzio che è mio intendimento favorire l'applicazione degli incentivi previsti dalle norme indicate al maggior numero possibile di operatori del comparto turistico, proprio per ovviare alle innegabili difficoltà che il settore ha incontrato e continua ad incontrare a causa dell'emergenza epidemiologica.
  Ovviamente questo mio proposito deve necessariamente tenere in considerazione la normativa di riferimento (provinciale e nazionale) e la disciplina comunitaria.
  Al riguardo, rilevo che l'articolo 1 della legge della Provincia di Bolzano n. 12 del 1995 prevede l'applicazione della relativa disciplina a «chi fornisce servizio di alloggio in non più di otto camere o cinque appartamenti ammobiliati, ubicati in uno stesso edificio non classificato come bene strumentale» specificando, altresì, che la legge non riguarda «le locazioni di camere e appartamenti nel caso in cui il vitto e l'alloggio non vengono prestati in forma imprenditoriale, purché non venga svolta un'attività di promozione rispettivamente di intermediazione o non ci si avvalga della stessa, a condizione che entro l'arco di un anno non vengano conclusi più di quattro contratti d'affitto per camera rispettivamente appartamento».
  L'articolo 10 del decreto-legge n. 83/2014 e l'articolo 1 del decreto-legge n. 152/2021, prevedono il riconoscimento delle agevolazioni sopra indicate ai soggetti che svolgono attività imprenditoriale.
  Quindi, fatta salva, ovviamente, ogni più specifica considerazione degli organi competenti a valutare le domande di ammissione ai benefici, la normativa di riferimento dovrebbe far propendere per la possibilità di riconoscere le agevolazioni anche ai soggetti che esercitano le attività di affittacamere disciplinate dalla legge della Provincia autonoma di Bolzano n. 12 del 1995 che svolgono attività imprenditoriale.

Classificazione EUROVOC:
EUROVOC (Classificazione automatica provvisoria, in attesa di revisione):

infrastruttura turistica

servizio

detrazione fiscale